Torino in 3 Giorni: itinerario di viaggio
Cosa Vedere, Orari, Prezzi, Consigli
- Torino in 3 Giorni
Vedi anche:
Tabella Attrazioni
Nella tabella qui sotto troverai tutte le attrazioni inserite nell’itinerario, per valorizzare e orientare al meglio la tua visita di tre giorni a Torino.
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Descrizione Itinerario
Sintesi: Visitare Torino in tre giorni è l’ideale per godersi la città con il giusto equilibrio tra arte, storia e relax. Questo itinerario è stato studiato per essere completo ma non stressante, con circa 6 ore di visita al giorno. Il percorso è interamente pedonale e concentrato nel centro storico, permettendo di scoprire la città in modo autentico e senza dover ricorrere ai mezzi pubblici.
L’itinerario include il grosso delle principali attrazioni di Torino, tra cui:
- Palazzo Reale di Torino, simbolo del potere sabaudo
- Palazzo Madama, antica residenza nobiliare che racchiude secoli di storia
- Palazzo Carignano, luogo di nascita del primo Parlamento italiano
- La Mole Antonelliana, icona della città e sede del Museo Nazionale del Cinema
- La GAM Torino, la più importante galleria d’arte moderna del Piemonte
Inoltre, nel percorso sono inclusi quasi tutti i siti UNESCO presenti in città, rendendo l’esperienza culturale ancora più ricca. Con un ritmo rilassato ma ben organizzato, Torino saprà sorprendervi con la sua eleganza, la sua tradizione gastronomica e la sua atmosfera vivace.
NB – il percorso Google Maps è unico per tutti e 3 i giorni
TORINO IN 3 GIORNI > GIORNO 1
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- Vedi mappa percorso lineare di 5,6Km a piedi
- Sequenza itinerario dalla tappa X alla tappa I (10 tappe + 27 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 18 ore, circa 6 ore al giorno
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
GIORNO 1
Il primo giorno dell’itinerario è dedicato alla scoperta del cuore storico e culturale di Torino, con un focus sui suoi luoghi più iconici legati alla famiglia Savoia e al patrimonio artistico della città. Il percorso si sviluppa interamente a piedi e permette di immergersi nella storia millenaria di Torino attraverso i suoi monumenti più significativi.
X. PARTENZA – Duomo di Torino, Museo Diocesano di Torino – Il viaggio inizia dal Duomo di Torino (Monumento Nazionale), la principale chiesa della città, famosa per custodire la Cappella della Sacra Sindone, capolavoro barocco di Guarino Guarini e simbolo della spiritualità torinese. Il Duomo, dedicato a San Giovanni Battista, presenta un’elegante facciata rinascimentale e un interno sobrio, che si distingue per la presenza della Tomba di Beato Pier Giorgio Frassati.
Annesso al Duomo si trova il Museo Diocesano di Torino, che raccoglie un’importante collezione di opere d’arte sacra, tra cui dipinti, sculture e antichi manoscritti. Il museo è ospitato negli scavi archeologici della città romana di Augusta Taurinorum, permettendo ai visitatori di ammirare i resti dell’antica area episcopale e immergersi nelle radici storiche della città.
A. Palazzo Reale di Torino, Galleria Sabauda, Museo di Antichità, Armeria Reale, Galleria Archeologica a Palazzo Reale, Monumento nazionale al Carabiniere, Giardini Reali di Torino, Fontana delle Nereidi e dei Tritoni – Lasciato il Duomo, il percorso prosegue verso Palazzo Reale di Torino, la residenza più importante della dinastia sabauda e uno dei massimi esempi di architettura barocca in Italia. Dichiarato Patrimonio UNESCO, il palazzo si distingue per i suoi fastosi interni, decorati con stucchi dorati, affreschi e arredi preziosi che testimoniano il potere della famiglia Savoia.
All’interno del complesso del Palazzo Reale si trovano diverse collezioni di inestimabile valore:
- Galleria Sabauda, che conserva capolavori di artisti come Mantegna, Van Dyck, Rembrandt e Rubens, offrendo una panoramica sulla pittura europea dal Rinascimento al Barocco.
- Museo di Antichità, che espone reperti archeologici provenienti dal territorio piemontese e da collezioni private dei Savoia.
- Armeria Reale, una delle raccolte di armi e armature più ricche d’Europa, con pezzi risalenti al Medioevo e al Rinascimento.
- Galleria Archeologica a Palazzo Reale, che approfondisce la storia antica della città attraverso esposizioni dedicate all’epoca romana e pre-romana.
All’esterno del palazzo si trovano i Giardini Reali di Torino, progettati da André Le Nôtre, lo stesso architetto dei giardini di Versailles. Passeggiando tra le eleganti aiuole e le fontane, si può ammirare il suggestivo Monumento nazionale al Carabiniere, un omaggio all’arma dei Carabinieri, e la scenografica Fontana delle Nereidi e dei Tritoni, che aggiunge un tocco artistico all’intero complesso.
Questa prima parte dell’itinerario offre un’immersione totale nella storia e nella cultura della città, permettendo di scoprire le sue radici più profonde e il suo legame con la famiglia reale. Il percorso continua poi con nuove meraviglie da esplorare nei giorni successivi.

TORINO IN 3 GIORNI > GIORNO 2
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Il secondo giorno dell’itinerario a Torino è dedicato alla scoperta di alcuni tra i luoghi più significativi della città, che raccontano la sua storia politica e artistica, il suo legame con il Risorgimento e il suo iconico simbolo architettonico: la Mole Antonelliana. Il percorso prosegue sempre a piedi, attraversando il cuore della città tra piazze monumentali, storiche residenze nobiliari e caffè storici.
B. Palazzo Madama, Castello degli Acaja, Biblioteca Reale di Torino, Aula del Senato di Palazzo Madama, Museo d’Arte Antica di Torino, Archivio di Stato di Torino, Teatro Regio, Piazza Castello, Monumento al Duca d’Aosta, Caffè Baratti & Milano, Caffè Mulassano – La giornata inizia con Palazzo Madama (Patrimonio UNESCO), una delle residenze più emblematiche della città, che racconta la storia di Torino attraverso i secoli. Originariamente fortezza romana, fu trasformato nel Castello degli Acaja e successivamente divenne una sontuosa dimora barocca grazie all’intervento di Filippo Juvarra.
All’interno del palazzo si trovano importanti istituzioni culturali:
- Biblioteca Reale di Torino, che ospita preziosi manoscritti e disegni di Leonardo da Vinci, tra cui il celebre Autoritratto.
- Aula del Senato di Palazzo Madama (Monumento Nazionale), storica sede del primo Senato del Regno d’Italia, luogo chiave per la politica nazionale nell’Ottocento.
- Museo d’Arte Antica di Torino, che conserva una straordinaria collezione di sculture, dipinti e arti decorative dal Medioevo al Barocco.
Nei pressi di Palazzo Madama si trova l’Archivio di Stato di Torino, un’importante istituzione che custodisce documenti storici di grande valore legati ai Savoia e alla storia italiana.
Attraversando Piazza Castello, il cuore monumentale della città, si può ammirare il Teatro Regio, progettato da Carlo Mollino e uno dei principali teatri d’opera italiani. In piazza si trova anche il Monumento al Duca d’Aosta, dedicato al generale Emanuele Filiberto di Savoia.
Per una pausa all’insegna della tradizione torinese, si possono visitare due caffè storici:
- Caffè Baratti & Milano, celebre per i suoi cioccolatini e le atmosfere ottocentesche.
- Caffè Mulassano, luogo di nascita del tramezzino, che conserva arredi raffinati e un fascino d’altri tempi.
C. Palazzo Carignano, Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, Piazza Carignano, Monumento a Vincenzo Gioberti, Ristorante del Cambio, Piazza Carlo Alberto, Monumento a Carlo Alberto – L’itinerario prosegue verso Palazzo Carignano (Patrimonio UNESCO), uno dei gioielli barocchi di Torino e luogo simbolo del Risorgimento, poiché fu sede del primo Parlamento del Regno d’Italia. Il palazzo ospita oggi il Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, che racconta la nascita dell’Italia unita attraverso cimeli, documenti e dipinti d’epoca.
Di fronte a Palazzo Carignano si apre Piazza Carignano, dominata dal Monumento a Vincenzo Gioberti, filosofo e politico protagonista dell’unificazione italiana. Per un’esperienza gastronomica esclusiva, nelle vicinanze si trova il Ristorante del Cambio, storico locale frequentato da Cavour e ancora oggi uno dei ristoranti più prestigiosi della città.
Proseguendo si arriva a Piazza Carlo Alberto, una delle più scenografiche di Torino, dominata dalla statua equestre del Monumento a Carlo Alberto, il re che avviò il processo di unificazione nazionale.
D. Mole Antonelliana, Museo Nazionale del Cinema – La giornata si conclude con la visita alla Mole Antonelliana, il simbolo indiscusso di Torino. Progettata da Alessandro Antonelli come sinagoga, oggi ospita il Museo Nazionale del Cinema, uno dei più importanti musei dedicati alla settima arte. Attraverso un percorso interattivo, il museo permette di scoprire la storia del cinema, dalle prime lanterne magiche fino alle moderne tecnologie cinematografiche.
TORINO IN 3 GIORNI > GIORNO 3
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Il terzo e ultimo giorno dell’itinerario a Torino è dedicato all’arte, alla storia militare e a uno dei simboli più misteriosi della città, la Sacra Sindone. Il percorso prosegue sempre a piedi, attraversando luoghi che raccontano l’evoluzione artistica della città, il suo passato difensivo e il legame con uno dei reperti più enigmatici della cristianità.
E. Pinacoteca Albertina – La giornata inizia con la visita alla Pinacoteca Albertina, una delle più prestigiose istituzioni artistiche di Torino. Situata all’interno dell’Accademia Albertina di Belle Arti, la pinacoteca ospita una ricca collezione di opere che vanno dal XV al XX secolo, con dipinti di artisti come Defendente Ferrari, Giuseppe Pietro Bagetti e Francesco Hayez. Oltre ai capolavori della pittura, il museo conserva preziosi disegni e incisioni, offrendo un’interessante panoramica sull’evoluzione dell’arte in Piemonte.
F. Gallerie d’Italia Torino / Palazzo Turinetti – Proseguendo lungo l’itinerario si arriva alle Gallerie d’Italia Torino, ospitate nello storico Palazzo Turinetti, sede legale di Intesa Sanpaolo. Il museo propone un affascinante percorso espositivo dedicato all’arte e alla fotografia contemporanea, con particolare attenzione ai temi sociali e culturali. Le sale, elegantemente restaurate, ospitano collezioni permanenti e mostre temporanee, offrendo uno sguardo innovativo sul rapporto tra arte, finanza e società.
G. GAM Torino – la terza tappa è dedicata alla visita della GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino, il principale museo di arte moderna della città. La GAM conserva una straordinaria collezione di opere che spaziano dall’Ottocento ai giorni nostri, con capolavori di artisti del calibro di Giovanni Fattori, Giacomo Balla, Giorgio De Chirico e Lucio Fontana. Il museo offre anche spazi dedicati alla fotografia, alla videoarte e alle installazioni multimediali, rendendolo una tappa imperdibile per gli appassionati di arte contemporanea.
H. Museo Storico Nazionale dell’Artiglieria, Mastio della Cittadella, Museo Pietro Micca – L’itinerario prosegue con una tappa dedicata alla storia militare di Torino, visitando il Museo Storico Nazionale dell’Artiglieria, situato all’interno del Mastio della Cittadella, una delle ultime testimonianze della fortezza difensiva che un tempo proteggeva la città. Il museo custodisce una vastissima collezione di armi, armature e pezzi di artiglieria che raccontano l’evoluzione delle tecniche belliche dal Medioevo al XX secolo.
A pochi passi si trova il Museo Pietro Micca, dedicato alla leggendaria figura del soldato che nel 1706 sacrificò la propria vita per difendere Torino dall’assedio francese. Il museo offre un affascinante viaggio nella Torino sotterranea, con la possibilità di esplorare i cunicoli e le gallerie difensive della città.
I. Museo della Sindone – L’ultima tappa dell’itinerario è il Museo della Sindone, un luogo che raccoglie documenti e studi scientifici legati alla celebre reliquia conservata nel Duomo di Torino. Il museo ripercorre la storia della Sacra Sindone attraverso ricostruzioni, fotografie e analisi scientifiche, offrendo una prospettiva approfondita su uno dei più grandi enigmi della cristianità.
Cena e Conclusione
Dopo tre giorni di intensa scoperta, questo itinerario permette di conoscere a fondo Torino, dalle sue residenze reali ai suoi tesori artistici, dalla storia militare alle meraviglie del cinema e della fede. Il ritmo è equilibrato, garantendo un’esperienza ricca ma senza eccessivo affaticamento.
Per concludere degnamente questa “maratona” culturale, concedetevi una bella cena in uno dei ristoranti selezionati, per assaggiare piatti tipici come il vitello tonnato, gli agnolotti del plin e il celebre bicerin.
Navigatore: attiva il geolocalizzatore del telefono, clicca sulle cartine dei rispettivi percorsi qui sopra o sull’itinerario in tabella, premi avvio su Google Maps e segui le indicazione del navigatore (vedi anche Info Navigatore).
Giorni e Orari: controlla bene in tabella giorni e orari delle attrazioni, perché l’itinerario è elaborato per ridurre al massimo le distanze, ma non è detto che al tuo passaggio i siti siano aperti.
Parcheggi: Nel caso arrivaste in auto, in Tabella > Parcheggi e Mobilità abbiamo segnalato le soluzioni più strategiche.