Bologna Tour Completo: itinerario di viaggio
Cosa Vedere, Orari, Prezzi, Consigli
- Bologna Tour Completo
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Tabella Attrazioni
Nella tabella qui sotto troverai tutte le attrazioni inserite nell’itinerario, per valorizzare e orientare al meglio la tua visita a Bologna:
- Scorri la tabella verso il basso e a destra per avere la visione di insieme su tappe, giorni, orari, prezzi delle attrazioni, e per tutti gli approfondimenti su W(Wikipedia) e G(Google Maps).
- Per vedere la spiegazione di ciascuna colonna dati, clicca sul suo titolo (es. Indice Attrazioni, Voti, Org, in cima alla tabella).
Descrizione Itinerario
Sintesi: Questo tour è stato pensato per tutti coloro che desiderano dedicare un’intera settimana alla scoperta del capoluogo emiliano, con l’obiettivo di non perdere nulla delle sue meraviglie storiche, artistiche e culturali. Bologna è una città ricca di fascino e di tesori nascosti, e per apprezzarla appieno è fondamentale esplorarla con un itinerario ben strutturato.
Per questo motivo, il percorso è stato suddiviso in otto parti, sette delle quali interamente dedicate al centro storico, cuore pulsante della città, mentre l’ottava parte si concentra su alcune attrazioni situate in zone periferiche e non raggiungibili a piedi. Tra queste, spiccano la Villa Aldrovandi Mazzacorati, raffinata residenza settecentesca con un teatro storico al suo interno, e il celebre Portico devozionale di San Luca (Patrimonio UNESCO), che conduce al Santuario della Madonna di San Luca, uno dei simboli di Bologna.
Attraverso queste otto tappe, il tour offre una panoramica completa su tutto il meglio che la città ha da offrire: dai luoghi più iconici e imperdibili ai piccoli gioielli meno noti, ma altrettanto affascinanti e degni di essere scoperti. Grazie a questo itinerario, sarà possibile vivere Bologna in tutta la sua autenticità, cogliendone ogni sfumatura tra arte, storia, gastronomia e tradizione.
NB: tutti i percorsi fino al 7 sono tra loro collegati, cioè il punto finale di uno corrisponde all’inizio del successivo. In tal modo potrete avere sempre continuità di movimento, saltare tappe che non interessano e non perdere mai la traccia.
BOLOGNA TOUR COMPLETO > PARTE 1
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- Vedi mappa percorso lineare di 2,2Km a piedi
- Sequenza itinerario dalla tappa X alla tappa I/X (10 tappe + 6 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 3 ore
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
X. Porta Galliera è una delle antiche porte della cinta muraria di Bologna, situata nei pressi della Stazione Centrale e di Piazza XX Settembre. Costruita nel XIV secolo, ha avuto un ruolo strategico nella difesa della città, essendo uno degli accessi principali per chi arrivava da nord.
A. Scalinata del Pincio – Da Porta Galliera, ci dirigiamo verso la maestosa Scalinata del Pincio, che collega Piazza XX Settembre con il Parco della Montagnola. Costruita nell’Ottocento, questa scalinata è decorata con eleganti balaustre e suggestive fontane, ed è una delle più scenografiche della città.
B. Parco della Montagnola – Proseguendo, ci immergiamo nel Parco della Montagnola, il più antico giardino pubblico di Bologna, progettato in epoca napoleonica. Un’oasi verde nel cuore della città, ideale per una breve sosta prima di riprendere il percorso.
C. Piazza VIII Agosto, Monumento ai caduti dell’8 agosto 1848, La Piazzola o Mercato della Montagnola – A pochi passi si apre Piazza VIII Agosto, un luogo simbolico per la città, intitolato alla data della storica rivolta contro gli austriaci nel 1848. Al centro della piazza si erge il Monumento ai caduti dell’8 agosto 1848, che commemora i bolognesi che combatterono per la libertà. Qui si tiene anche La Piazzola, uno dei mercati più grandi e antichi d’Italia, con centinaia di bancarelle che offrono abbigliamento, accessori e prodotti artigianali.
D. La Piccola Venezia, Finestra sul Canale – Proseguendo, ci inoltriamo in uno degli angoli più suggestivi di Bologna: La Piccola Venezia. Da una piccola finestrella nascosta in Via Piella, possiamo ammirare uno scorcio del Canale delle Moline, uno dei pochi tratti d’acqua rimasti visibili tra quelli che un tempo attraversavano la città.
E. Monumento a Giuseppe Garibaldi – Lasciata la Piccola Venezia, raggiungiamo il Monumento a Giuseppe Garibaldi, situato in una posizione strategica del centro storico. Questa statua equestre rende omaggio all’eroe del Risorgimento, che ebbe un ruolo fondamentale nell’unificazione d’Italia.
F. Teatro Arena del Sole – A pochi passi si trova il Teatro Arena del Sole, uno dei più importanti teatri bolognesi, costruito nel 1810 e oggi sede di spettacoli teatrali e culturali di grande rilievo. La sua facciata monumentale e il ricco programma lo rendono una tappa interessante per chi ama il teatro e le arti sceniche.
G. Cattedrale Metropolitana di San Pietro, Campanile della Cattedrale di San Pietro, Museo di San Pietro – Proseguiamo verso la Cattedrale Metropolitana di San Pietro, uno dei luoghi di culto più importanti di Bologna. Questa chiesa imponente conserva opere d’arte di grande valore ed è affiancata dal suo Campanile, che con i suoi 70 metri di altezza è il più alto della città. All’interno della cattedrale si trova anche il Museo di San Pietro, che raccoglie preziose opere sacre.
Nota: il Museo di San Pietro è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
H. Biblioteca Salaborsa, Scavi archeologici di Salaborsa – La nostra penultima tappa è la Biblioteca Salaborsa, un luogo di cultura e aggregazione situato all’interno dell’ex Palazzo d’Accursio. Oltre ai suoi ambienti raffinati e moderni, Salaborsa nasconde sotto il pavimento di vetro gli scavi archeologici di un’antica città romana, visibili al pubblico.
I/X. Fontana del Nettuno – Il nostro itinerario si conclude con uno dei simboli più celebri di Bologna: la Fontana del Nettuno. Questa magnifica opera cinquecentesca, realizzata da Giambologna, domina l’omonima piazza e rappresenta il potere del Papa su tutti i mari. È uno dei punti più iconici della città e un perfetto finale per la nostra passeggiata.

BOLOGNA TOUR COMPLETO > PARTE 2
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- Vedimappa percorso lineare di 0,8Km a piedi
- Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I (10 tappe + 14 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 7 ore
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
I/X. Fontana del Nettuno è una tappa condivisa – Vedi tappa finale percorso precedente
A. Palazzo Re Enzo – Il nostro percorso inizia da Palazzo Re Enzo, situato nel cuore di Piazza del Nettuno. Costruito nel XIII secolo, questo palazzo prende il nome da Re Enzo di Sardegna, figlio dell’imperatore Federico II, che vi fu imprigionato per oltre vent’anni. Oggi è una delle sedi principali di eventi e mostre della città, ma la sua storia è ancora ben visibile nelle sue maestose sale interne.
Nota: il Palazzo Re Enzo non è visitabile, ed è aperto solo in occasione di particolari eventi.
B. Palazzo del Podestà – Proprio accanto troviamo il Palazzo del Podestà, uno degli edifici più antichi di Bologna. Costruito nel 1200 come sede del governo cittadino, è famoso per il suo voltone acustico: se due persone si posizionano agli angoli opposti e sussurrano, la voce si propaga perfettamente, creando un effetto sonoro sorprendente.
Nota: il Palazzo del Podestà non è visitabile, ed è aperto solo in occasione di particolari eventi.
C. Piazza Maggiore – Procediamo verso Piazza Maggiore, il cuore pulsante della città. Questa magnifica piazza è circondata da edifici storici e rappresenta il luogo di incontro per eccellenza dei bolognesi. Qui si tengono eventi, concerti e mercati, rendendo l’atmosfera sempre vivace e dinamica.
D. Palazzo d’Accursio e Collezioni Comunali d’Arte – Sulla piazza si affaccia il maestoso Palazzo d’Accursio, un tempo sede del governo cittadino e oggi sede del Comune di Bologna. Al suo interno si trovano le Collezioni Comunali d’Arte, un museo che raccoglie dipinti, sculture e arredi che raccontano la storia della città attraverso i secoli.
E. Torre dell’Orologio – All’interno del Palazzo d’Accursio si trova la Torre dell’Orologio, dalla quale si può godere di una vista spettacolare su Piazza Maggiore e i tetti della città. La salita vale la fatica, soprattutto per chi vuole ammirare Bologna da un punto di vista privilegiato.
F. Palazzo dei Notai – Di fronte alla Basilica di San Petronio sorge il Palazzo dei Notai, uno splendido edificio medievale che fu la sede della potente corporazione dei notai. Con le sue merlature e la facciata in mattoni rossi, rappresenta un perfetto esempio di architettura gotica bolognese.
Nota: il Palazzo dei Notai non è visitabile
G. Basilica di San Petronio, Museo Diocesano di San Petronio, Cappella dei Magi – La nostra prossima tappa è la monumentale Basilica di San Petronio, una delle chiese più grandi del mondo. Sebbene la sua facciata sia rimasta incompiuta, l’interno è un capolavoro gotico che ospita la celebre Cappella dei Magi, affrescata da Giovanni da Modena, con un incredibile ciclo pittorico sul Giudizio Universale. Accanto alla basilica, il Museo Diocesano di San Petronio custodisce reliquie e opere d’arte legate alla storia della cattedrale.
H. Museo Civico Archeologico di Bologna, Portico della Morte – Lasciando Piazza Maggiore, ci dirigiamo verso il Museo Civico Archeologico, uno dei più importanti d’Italia. Qui si possono ammirare reperti etruschi, romani ed egizi di straordinario valore. A pochi passi dal museo si trova il suggestivo Portico della Morte, un tempo collegato all’antico Ospedale della Morte, dove venivano accolti i malati e i pellegrini.
I/X. Teatro Anatomico, Sala dello Stabat Mater, Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio – Proseguiamo verso l’Archiginnasio, l’antico palazzo universitario di Bologna. Al suo interno si trovano due ambienti imperdibili:
- Il Teatro Anatomico, una sala in legno del XVII secolo utilizzata per le lezioni di anatomia, decorata con statue e intagli barocchi.
- La Sala dello Stabat Mater, che prende il nome dall’esecuzione dell’opera di Rossini e oggi ospita antichi manoscritti e affreschi.
- La Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio, una delle biblioteche più prestigiose d’Italia, con un incredibile patrimonio di volumi antichi.
Nota: la visita alla Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio è a prenotazione obbligatoria. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
Piazza Galvani, Statua di Luigi Galvani, Portico del Pavaglione (Patrimonio UNESCO), Portici di Piazza Cavour (Patrimonio UNESCO), e Via Farini – Usciti dall’Archiginnasio, ci troviamo in Piazza Galvani, dedicata al celebre scienziato bolognese Luigi Galvani, pioniere degli studi sull’elettricità animale. Al centro della piazza sorge la sua statua.
Attraversiamo il Portico del Pavaglione, uno dei più eleganti della città, che ci conduce verso Piazza Cavour e i suoi suggestivi portici lungo Via Farini.
Prima di concludere il nostro itinerario, facciamo una breve sosta alla Panchina Lucio Dalla, dedicata al grande cantautore bolognese, che ha raccontato Bologna attraverso la sua musica. Infine, esploriamo la Galleria Cavour, la via del lusso bolognese, con le boutique di alta moda più prestigiose.

BOLOGNA TOUR COMPLETO > PARTE 3
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- Vedi mappa percorso lineare di 1,4Km a piedi
- Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I (10 tappe + 7 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 6 ore
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
I/X. Teatro Anatomico è una tappa condivisa – Vedi tappa finale percorso precedente
A. Complesso Santa Maria della Vita – Il nostro viaggio inizia nel cuore di Bologna, con la visita al Complesso di Santa Maria della Vita, una delle chiese più suggestive della città. Qui si trova l’Oratorio di Santa Maria della Vita, che ospita il celebre Compianto di Nicolò dell’Arca, un gruppo scultoreo in terracotta di straordinaria intensità emotiva. A pochi passi, il Museo della Sanità e dell’Assistenza ci racconta la storia dell’antica assistenza ai malati in città, con strumenti medici d’epoca e documenti storici.
B. Mercato di Mezzo – Dopo questa immersione nell’arte e nella storia, è il momento di scoprire il gusto autentico di Bologna al Mercato di Mezzo. Questo mercato coperto, situato nel cuore del Quadrilatero, è il luogo perfetto per assaporare le specialità locali, dai tortellini alla mortadella, in un’atmosfera vivace e autentica.
C. Palazzo Pepoli Campogrande e Museo della Storia di Bologna – Proseguendo il cammino, raggiungiamo Palazzo Pepoli Campogrande, un elegante edificio barocco che conserva affreschi spettacolari. A breve distanza si trova il Museo della Storia di Bologna, un’esperienza immersiva che ripercorre il passato della città, dalle origini etrusche fino ai giorni nostri, attraverso installazioni multimediali e collezioni storiche.
D. Palazzo della Mercanzia – Simbolo dell’importanza economica di Bologna nel corso dei secoli, il Palazzo della Mercanzia domina Piazza della Mercanzia con la sua imponente architettura gotica. Da sempre sede della Camera di Commercio, rappresenta il legame della città con il commercio e l’arte manifatturiera.
E. Basilica di Santo Stefano, Museo di Santo Stefano, Piazza Santo Stefano – Uno dei luoghi più suggestivi della città è il Complesso di Santo Stefano, noto anche come le Sette Chiese. Questa affascinante struttura religiosa è un vero e proprio viaggio nel tempo, con elementi architettonici che vanno dal periodo paleocristiano al Medioevo. Il Museo di Santo Stefano conserva preziosi reperti legati alla storia del complesso. La visita si conclude con una passeggiata in Piazza Santo Stefano (Patrimonio UNESCO), una delle piazze più pittoresche di Bologna, circondata da palazzi storici e portici caratteristici.
F. Casa Isolani e Le Tre Frecce – Ci spostiamo in Strada Maggiore, dove sorge Casa Isolani, uno dei rari esempi di architettura medievale con struttura lignea ancora visibili in città. Qui si trova anche la celebre leggenda delle Tre Frecce, tre dardi conficcati nel soffitto di un portico, la cui storia è avvolta nel mistero e nel folklore bolognese.
G. Museo Ottocento Bologna – Per gli amanti dell’arte, il Museo Ottocento Bologna è una tappa imperdibile. Situato in un elegante palazzo, ospita una ricca collezione di opere dell’Ottocento bolognese, con dipinti e sculture di artisti locali che hanno segnato il periodo romantico e verista.
H. Museo internazionale e biblioteca della musica, Palazzo Sanguinetti – Proseguiamo con una visita al Museo internazionale e biblioteca della musica, ospitato nello splendido Palazzo Sanguinetti. Questo museo custodisce strumenti musicali antichi, spartiti rari e documenti legati alla tradizione musicale bolognese, con un’attenzione particolare ai grandi compositori che hanno lasciato il segno in città.
I/X. Chiesa dei Santi Vitale e Agricola in Arena – Il nostro itinerario si conclude con la visita alla Chiesa dei Santi Vitale e Agricola, la più antica di Bologna. Situata in un’area che un tempo ospitava un’arena romana, la chiesa conserva elementi architettonici e decorativi di epoca paleocristiana, offrendo un ultimo affascinante sguardo sulla storia religiosa della città.

BOLOGNA TOUR COMPLETO > PARTE 4
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- Vedi mappa percorso lineare di 3,1Km a piedi
- Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I (10 tappe + 4 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 6 ore
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
I/X. Chiesa dei Santi Vitale e Agricola in Arena è una tappa condivisa – Vedi tappa finale percorso precedente
A. Museo Civico d’Arte Industriale Davia Bargellini – Iniziamo il nostro itinerario con la visita al Museo Civico d’Arte Industriale Davia Bargellini, ospitato all’interno di Palazzo Davia Bargellini. Questo museo offre una preziosa collezione di mobili antichi, ceramiche, dipinti e strumenti musicali, testimoniando l’evoluzione dell’arte applicata e dell’artigianato bolognese tra il XVII e il XIX secolo.
B. Basilica di Santa Maria dei Servi – A pochi passi, ci immergiamo nella solenne atmosfera della Basilica di Santa Maria dei Servi, un capolavoro gotico con un elegante portico che si affaccia su una delle piazze più caratteristiche della città. All’interno della basilica si trovano opere d’arte di grande valore, tra cui una Madonna con Bambino attribuita a Cimabue.
C. Palazzo Hercolani – Proseguendo lungo Strada Maggiore, ci imbattiamo nel maestoso Palazzo Hercolani, oggi sede della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna. Questo edificio settecentesco è celebre per i suoi interni riccamente decorati, in particolare la magnifica Sala degli Specchi, affrescata con scene mitologiche e allegoriche.
D. Porta Maggiore – Giungiamo quindi a Porta Maggiore, una delle porte più importanti della città, parte delle antiche mura medievali di Bologna. Da qui partiva la storica via Emilia, che collegava Bologna a Rimini, rendendola un punto strategico per i commerci e gli spostamenti fin dall’epoca romana.
E. Casa Carducci, Museo del Risorgimento di Bologna, Monumento a Giosuè Carducci – La tappa successiva è Casa Carducci, dimora del celebre poeta Giosuè Carducci, oggi trasformata in museo. Qui possiamo ammirare manoscritti, cimeli e oggetti personali del poeta. All’interno della casa ha sede anche il Museo del Risorgimento di Bologna, che raccoglie documenti e testimonianze legate alla storia dell’unità d’Italia. Proprio nei pressi della casa sorge il Monumento a Giosuè Carducci, imponente statua realizzata dallo scultore Leonardo Bistolfi.
F. Museo Morandi – Proseguendo verso il centro, ci dirigiamo verso il Museo Morandi, dedicato a Giorgio Morandi, uno dei pittori italiani più importanti del XX secolo. La collezione ospita numerosi dipinti e incisioni dell’artista, celebre per le sue nature morte e per l’uso magistrale della luce e del colore.
G. Chiesa di San Giovanni in Monte e Museo di San Giovanni in Monte – Il nostro itinerario prosegue con la visita alla Chiesa di San Giovanni in Monte, un elegante edificio rinascimentale noto per la sua raffinata architettura e per gli affreschi custoditi al suo interno. Accanto alla chiesa, il Museo di San Giovanni in Monte conserva preziose opere d’arte, tra cui dipinti e sculture provenienti da antichi monasteri bolognesi.
Nota: il Museo di San Giovanni in Monte è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
H. Basilica Patriarcale di San Domenico e Museo di San Domenico – Tappa imperdibile del nostro tour è la Basilica di San Domenico, uno dei luoghi di culto più importanti della città, che custodisce le spoglie di San Domenico, fondatore dell’Ordine Domenicano. All’interno della basilica si trovano capolavori scultorei di Niccolò dell’Arca e Michelangelo. Annesso alla basilica, il Museo di San Domenico raccoglie oggetti liturgici, opere d’arte e documenti legati alla storia dell’ordine.
I/X. Reale Collegio di Spagna – Concludiamo il nostro percorso con la visita al Reale Collegio di Spagna, una delle istituzioni più antiche e prestigiose di Bologna. Fondato nel XIV secolo per ospitare studenti spagnoli dell’Università di Bologna, questo collegio conserva ancora oggi splendidi affreschi e una suggestiva architettura gotica.
Nota: il Reale Collegio di Spagna è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

BOLOGNA TOUR COMPLETO > PARTE 5
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- Vedi mappa percorso ad anello di 3,1Km a piedi
- Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I (10 tappe + 5 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 5 ore
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
I/X. Reale Collegio di Spagna è una tappa condivisa – Vedi tappa finale percorso precedente
A. Basilica di San Francesco, Tombe dei Glossatori, Platano secolare Piazza Malpighi – L’itinerario inizia con la visita alla Basilica di San Francesco, un magnifico esempio di architettura gotica. Questa chiesa, costruita nel XIII secolo, ospita importanti opere d’arte ed è caratterizzata dalla presenza di imponenti absidi e di un elegante chiostro.
Nella vicina Piazza Malpighi, troviamo le Tombe dei Glossatori, monumenti funerari medievali che custodiscono le spoglie di giuristi bolognesi del XIII secolo, testimoni della centralità dell’Università di Bologna nel panorama giuridico europeo.
Sempre nella piazza, merita attenzione il maestoso Platano secolare, un albero ultracentenario che aggiunge un tocco di natura al paesaggio urbano.
B. Via del Pratello – Proseguendo, ci immergiamo nella vibrante atmosfera di Via del Pratello, una delle strade più caratteristiche e alternative di Bologna. Un tempo zona popolare e operaia, oggi è famosa per la sua vivace vita notturna, i locali storici e l’atmosfera bohémien. Passeggiare lungo questa via significa scoprire la Bologna più autentica e giovane.
C. Palazzo Pallavicini – Ci dirigiamo ora verso Palazzo Pallavicini, un elegante edificio settecentesco che ospita mostre temporanee ed eventi culturali. Questo palazzo ha una storia importante: fu qui che Mozart, ancora bambino, si esibì in un memorabile concerto durante il suo soggiorno bolognese nel 1770.
Nota: Palazzo Pallavicini è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
D. MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Porticato del MAMbo – La prossima tappa è il MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, cuore pulsante della scena artistica contemporanea cittadina. Ospita opere che spaziano dal secondo dopoguerra a oggi, con particolare attenzione all’arte italiana del XX secolo.
All’esterno del museo si estende il suggestivo Porticato del MAMbo (Patrimonio UNESCO), un’area urbana riqualificata che unisce cultura e architettura moderna.
E. La Quadreria – Palazzo Rossi Poggi Marsili – Proseguiamo verso La Quadreria, situata all’interno di Palazzo Rossi Poggi Marsili. Questo spazio espositivo raccoglie una straordinaria collezione di dipinti dal XVI al XVIII secolo, con opere di artisti come Guido Reni e Guercino. La Quadreria è un piccolo tesoro nascosto nel cuore di Bologna, ideale per chi ama la pittura antica.
F. Palazzo Fava, Museo Civico Medievale – Pochi passi ci portano a Palazzo Fava, un gioiello architettonico che ospita mostre temporanee di alto livello. Al suo interno si possono ammirare gli affreschi dei Carracci, uno degli esempi più importanti del manierismo bolognese.
Accanto, il Museo Civico Medievale è una tappa imperdibile per chi vuole approfondire la storia medievale di Bologna. Ospita armature, manoscritti, sculture e preziosi manufatti che raccontano la vita quotidiana e politica della città nel Medioevo.
Nota: Palazzo Fava è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
G. Chiesa di San Colombano, Collezione Tagliavini – Proseguiamo con la visita alla Chiesa di San Colombano, un antico complesso religioso che oggi ospita la Collezione Tagliavini, un’incredibile raccolta di strumenti musicali storici. L’interno della chiesa, decorato con splendidi affreschi, rende l’esperienza ancora più suggestiva.
H. Mercato delle Erbe – Per una pausa gastronomica, ci dirigiamo al Mercato delle Erbe, uno dei mercati più vivaci e autentici della città. Qui si possono trovare prodotti freschi, specialità locali e piccole osterie perfette per gustare le eccellenze della cucina bolognese.
I/X. Fontana Vecchia – Concludiamo il nostro percorso con la visita alla Fontana Vecchia, una fontana storica che si trova in una piccola piazza nascosta, offrendo un angolo di tranquillità lontano dal caos del centro.

BOLOGNA TOUR COMPLETO > PARTE 6
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- Vedi mappa percorso lineare di 2,2Km a piedi
- Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I (10 tappe + 7 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 8 ore
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
I/X. Fontana Vecchia una tappa condivisa – Vedi tappa finale percorso precedente
A. Il Quadrilatero – Iniziamo il nostro itinerario nel Quadrilatero, il quartiere più antico e affascinante della città, famoso per i suoi vicoli medievali e le botteghe storiche. Qui si respira l’anima commerciale di Bologna, con mercati, gastronomie e botteghe che offrono prodotti tipici come mortadella, parmigiano e pasta fresca. Passeggiare tra Via Clavature, Via Pescherie Vecchie e Via Drapperie significa immergersi nei profumi e nei sapori della tradizione bolognese.
B. Torre degli Asinelli, Torre della Garisenda – Proseguendo, raggiungiamo le Due Torri, simbolo indiscusso della città.
- La Torre degli Asinelli, alta 97 metri, è la torre pendente più alta d’Italia. Salendo i suoi 498 gradini, si gode di una vista spettacolare su Bologna e i suoi colli.
- La Torre della Garisenda, più bassa e visibilmente inclinata, è stata citata persino da Dante nella Divina Commedia.
Queste torri medievali sono testimonianza dell’antica Bologna, quando la città era punteggiata da decine di torri gentilizie.
C. MEB Museo Ebraico di Bologna – A pochi passi dalle torri si trova il MEB – Museo Ebraico di Bologna, situato nel cuore dell’antico ghetto ebraico. Il museo racconta la storia della comunità ebraica bolognese dal Medioevo a oggi, con documenti, reperti e mostre interattive che approfondiscono la cultura e le tradizioni ebraiche.
D. Basilica di San Giacomo Maggiore, Cappella Bentivoglio, Oratorio di Santa Cecilia, Portici accademici Via Zamboni – Ci dirigiamo ora verso Via Zamboni, il cuore della zona universitaria.
- La Basilica di San Giacomo Maggiore, uno dei più importanti edifici religiosi di Bologna, ospita la splendida Cappella Bentivoglio, decorata con affreschi di Lorenzo Costa.
- L’Oratorio di Santa Cecilia, accanto alla basilica, è un piccolo gioiello con un ciclo di affreschi del Rinascimento bolognese.
- Proseguendo lungo i Portici accademici di Via Zamboni (Patrimonio UNESCO), si respira l’atmosfera vivace della vita universitaria, con gli studenti che animano la zona tra biblioteche, caffè storici e librerie.
Nota: la visita alla Cappella Bentivoglio è a prenotazione obbligatoria. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
E. Teatro Comunale di Bologna – Poco distante sorge il Teatro Comunale di Bologna, uno dei più prestigiosi teatri d’opera d’Italia. Costruito nel 1763 su progetto di Antonio Galli Bibiena, ha ospitato prime assolute di opere di Rossini e Verdi. Ancora oggi, il teatro offre un ricco programma di spettacoli lirici e concerti.
Nota: la visita al Teatro Comunale di Bologna è a prenotazione obbligatoria. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
F. Collezione di Antropologia, Collezione di Zoologia di Bologna – Il nostro percorso prosegue con una visita alla Collezione di Antropologia e alla Collezione di Zoologia di Bologna, che fanno parte del Sistema Museale di Ateneo.
- La Collezione di Antropologia ospita reperti che illustrano l’evoluzione umana e la diversità culturale delle popolazioni del mondo.
- La Collezione di Zoologia conserva migliaia di esemplari di fauna terrestre e marina, tra cui scheletri, modelli e animali tassidermizzati.
Un’interessante tappa per gli amanti della scienza e della natura.
G. Museo di Palazzo Poggi, Biblioteca Universitaria di Bologna – BUB, Museo della Specola – Ci troviamo ora in uno dei poli culturali più importanti della città: Palazzo Poggi.
- Il Museo di Palazzo Poggi ospita collezioni dedicate alla scienza, alla cartografia e all’anatomia, con antichi strumenti e modelli anatomici in cera.
- La Biblioteca Universitaria di Bologna (BUB), fondata nel XVIII secolo, conserva oltre un milione di volumi e manoscritti di immenso valore storico.
- Il Museo della Specola, situato nella storica torre dell’osservatorio astronomico, permette di scoprire strumenti astronomici antichi e offre una vista panoramica sulla città.
Nota: la Biblioteca Universitaria di Bologna (BUB), è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
H. Pinacoteca Nazionale di Bologna – Gli amanti dell’arte non possono perdersi la Pinacoteca Nazionale, che conserva una delle collezioni più importanti d’Italia. Qui si possono ammirare capolavori di Raffaello, Guido Reni, Carracci e Guercino, tra dipinti medievali e opere del Rinascimento bolognese.
I/X. Museo Geologico “G. Capellini” è una tappa condivisa – Vedi tappa iniziale percorso successivo.

BOLOGNA TOUR COMPLETO > PARTE 7
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- Vedi mappa percorso lineare di 1,6Km a piedi
- Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa F (7 tappe + 2 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 5 ore
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
I/X. Museo Geologico “G. Capellini” – Il nostro tour inizia dal Museo Geologico “Giovanni Capellini”, uno dei più importanti musei di geologia e paleontologia in Italia. Qui si possono ammirare collezioni di fossili, minerali e reperti geologici che raccontano l’evoluzione della Terra. Tra i pezzi più spettacolari, spicca il gigantesco scheletro di un Diplodocus, lungo oltre 20 metri, che affascina grandi e piccoli visitatori.
A. Porta San Donato – Proseguendo, raggiungiamo Porta San Donato, una delle antiche porte di accesso alla città. Costruita nel XIII secolo, faceva parte della terza cerchia muraria di Bologna e segnava l’ingresso alla città per chi arrivava dalla via Emilia. Oggi la porta è un importante punto di riferimento per il quartiere universitario.
B. Museo delle Cere Anatomiche Cattaneo – A pochi passi si trova il Museo delle Cere Anatomiche Cattaneo, un luogo affascinante e insolito che espone una collezione di modelli anatomici in cera risalenti al XIX secolo. Questi modelli erano utilizzati per scopi didattici e mostrano con straordinario realismo le strutture del corpo umano, rendendolo un museo unico nel suo genere in Italia.
C. Orto Botanico ed Erbario di Bologna – Proseguendo, visitiamo l’Orto Botanico ed Erbario di Bologna, fondato nel 1568 e uno dei più antichi d’Europa. Ospita oltre 5.000 specie di piante, tra cui alberi secolari, piante medicinali e rare piante carnivore. È un luogo perfetto per una pausa immersi nella natura, nel cuore della città.
D. Basilica di San Martino, Lezione di San Pier Tommaso, Chiostro dei Morti – Ci spostiamo verso la Basilica di San Martino, una chiesa gotica ricca di storia e arte.
- All’interno, spicca la celebre opera Lezione di San Pier Tommaso, un affresco di grande valore artistico.
- Il Chiostro dei Morti, annesso alla basilica, è un angolo suggestivo dove il silenzio e l’atmosfera storica trasportano il visitatore indietro nel tempo.
E. Torre Prendiparte (Sky Experience) – Proseguiamo verso la Torre Prendiparte, una delle torri medievali meglio conservate di Bologna. Alta 60 metri, questa torre offre un’esperienza unica con lo Sky Experience, che permette di salire sulla sua sommità e godere di una vista spettacolare sulla città. Durante la salita, si attraversano stanze storiche che un tempo furono prigioni e alloggi per ecclesiastici.
Nota: la visita alla Torre Prendiparte (Sky Experience) è a prenotazione obbligatoria. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
F. Torre degli Azzoguidi – Concludiamo il nostro tour alla Torre degli Azzoguidi, un’altra delle torri medievali di Bologna, alta circa 61 metri. Fa parte del gruppo delle “Torri sorelle”, insieme alla Torre Prendiparte e alla Torre Galluzzi. Il suo profilo slanciato e la posizione centrale la rendono un’icona dell’architettura medievale bolognese.
Nota: la Torre degli Azzoguidi è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

BOLOGNA TOUR COMPLETO > PARTE 8
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- Vedi mappa percorso ad anello di 40,2Km in auto
- Sequenza itinerario dalla tappa X alla tappa I (10 tappe + 8 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 10 ore
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
X. Museo del Patrimonio Industriale – L’itinerario inizia dal Museo del Patrimonio Industriale, situato nell’ex fornace Galotti. Questo museo offre un viaggio affascinante nella storia dell’industria bolognese, dalle antiche manifatture tessili alle moderne innovazioni tecnologiche. Un’ampia collezione di macchinari, strumenti e documenti testimonia l’importanza economica della città nel corso dei secoli.
A. Museo per la Memoria di Ustica – Ci spostiamo al Museo per la Memoria di Ustica, un luogo dal forte impatto emotivo che conserva i resti del DC-9 dell’Itavia, abbattuto nel 1980. L’installazione artistica di Christian Boltanski, con specchi e luci intermittenti, rende omaggio alle 81 vittime e trasmette un messaggio di riflessione e memoria collettiva.
B. Villa Aldrovandi Mazzacorati, Museo Nazionale del Soldatino, Teatro Mazzacorati 1763 – Raggiungiamo Villa Aldrovandi Mazzacorati, una splendida dimora settecentesca nota per il suo elegante Teatro Mazzacorati 1763, un gioiello dell’architettura teatrale rococò. All’interno della villa si trova anche il Museo Nazionale del Soldatino, che espone una ricca collezione di figurine militari e modellini storici.
Nota: il Teatro Mazzacorati 1763 è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
C. Chiusa di San Ruffillo e del Canale di Savena – Proseguendo, giungiamo alla Chiusa di San Ruffillo, una delle strutture idrauliche più importanti di Bologna. Qui il Canale di Savena gioca un ruolo cruciale nel sistema delle acque cittadine, testimoniando l’ingegnosità idraulica medievale.
D. Cenobio di San Vittore – Tappa successiva è il suggestivo Cenobio di San Vittore, un antico monastero immerso nella tranquillità della natura. Il suo fascino risiede nella semplicità architettonica e nell’atmosfera di pace, rendendolo un luogo ideale per una pausa contemplativa.
Nota: il Cenobio di San Vittore è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
E. Chiesa di San Michele in Bosco – Saliamo verso la Chiesa di San Michele in Bosco, una delle più panoramiche della città. Oltre alla bellezza dell’edificio religioso e del chiostro adiacente, da qui si gode di una vista mozzafiato sul centro storico di Bologna.
F. Cisterna di Valverde – Scendendo, raggiungiamo la Cisterna di Valverde, un’antica struttura idraulica utilizzata per la raccolta dell’acqua. Questo sito nascosto e poco conosciuto è un’ulteriore testimonianza del sofisticato sistema idrico bolognese.
Nota: la Cisterna di Valverde è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
G. Chiesa di San Girolamo della Certosa, Cimitero Monumentale della Certosa, Monumento martiri rivoluzione fascista, Portico della Certosa di Bologna – Entriamo nella Chiesa di San Girolamo della Certosa, parte dell’omonimo monastero che si affaccia sul Cimitero Monumentale della Certosa. Questo cimitero è un vero e proprio museo a cielo aperto, con sculture e monumenti di grande valore artistico e storico. Qui si trova anche il Monumento ai martiri della rivoluzione fascista, un’opera di forte impatto storico. Il suggestivo Portico della Certosa (Patrimonio UNESCO) collega il cimitero al centro cittadino.
H. Portico devozionale di San Luca, Arco del Meloncello, Punto panoramico salita di San Luca, Santuario della Madonna di San Luca – Ci avviamo lungo il celebre Portico devozionale di San Luca (Patrimonio UNESCO), il più lungo del mondo con i suoi 666 archi. Lungo il percorso, passiamo per l’Arco del Meloncello, un’elegante struttura barocca che segna l’inizio della salita al colle. Arrivati in cima, troviamo il Santuario della Madonna di San Luca, simbolo di Bologna, da cui si può ammirare un panorama spettacolare sulla città e sulle colline circostanti.
I. Museo Ducati – Concludiamo l’itinerario con una visita al Museo Ducati, un vero paradiso per gli appassionati di motori. Qui possiamo ripercorrere la storia della leggendaria casa motociclistica bolognese attraverso modelli iconici, trofei e innovazioni tecnologiche che hanno reso la Ducati un simbolo nel mondo delle due ruote.
Nota: il Museo Ducati è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
CENA: Dopo giornate così intense, è il momento di rilassarci e concederci una cena tipica in uno dei ristoranti selezionati, per concludere il tour nel modo più autentico possibile: a tavola. Qui possiamo assaporare le prelibatezze della tradizione bolognese, come le tagliatelle al ragù, i tortellini in brodo e le sfiziose crescentine, accompagnate da un buon bicchiere di Pignoletto o Sangiovese. Un finale perfetto per un viaggio alla scoperta dell’anima più autentica di Bologna, tra storia, cultura e gusto.
Buona esplorazione e buon appetito!

Navigatore: attiva il geolocalizzatore del telefono, clicca sulle cartine dei rispettivi percorsi qui sopra o sull’itinerario in tabella, premi avvio su Google Maps e segui le indicazione del navigatore (vedi anche Info Navigatore).
Giorni e Orari: controlla bene in tabella giorni e orari delle attrazioni, perché l’itinerario è elaborato per ridurre al massimo le distanze, ma non è detto che al tuo passaggio i siti siano aperti.
Parcheggi: Nel caso arrivaste in auto, in Tabella > Parcheggi e Mobilità abbiamo segnalato le soluzioni più strategiche.