Napoli Tour Completo 2: itinerario di viaggio
Cosa Vedere, Orari, Prezzi, Consigli
- Napoli Tour Completo 2
Vedi Anche:
Tabella Attrazioni
Nella tabella qui sotto troverai tutte le attrazioni inserite nell’itinerario, per valorizzare e orientare al meglio la tua visita a Napoli.
- Scorri la tabella verso il basso e a destra per avere la visione di insieme su tappe, giorni, orari, prezzi delle attrazioni, e per tutti gli approfondimenti su W(Wikipedia) e G(Google Maps).
- Per vedere la spiegazione di ciascuna colonna dati, clicca sul suo titolo (es. Indice Attrazioni, Voti, Org, in cima alla tabella).
Descrizione Itinerario
Sintesi:
- Parte 5, 6, 7 (vedi descrizione tappe): come già detto nel Gruppo 1, questi tre percorsi sono tutti dedicati al quartiere San Lorenzo con sconfinamento del 7° ai Quartieri Spagnoli. Anche in questo caso, tutti e 3 i percorsi sono tra loro collegati, cioè il punto di arrivo di uno è il punto di partenza dell’altro ((tappa I/X), in modo da darvi sempre continuità di movimento nel caso voleste saltare una o più tappe.
- Parte 8 (vedi descrizione tappe): quest’ultima parte è dedicata ad attrazioni periferiche lontane dal centro storico, e per questo da raggiungere in auto o con i mezzi pubblici. Tappe di rilievo sono il Parco Archeologico del Pausilypon, la Terrazza dell’Eremo dei Camaldoli e il Cimitero delle Fontanelle
NAPOLI TOUR COMPLETO > PARTE 5
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- Vedi mappa percorso lineare di 2,5Km a piedi
- Sequenza itinerario dalla tappa I/X alla tappa H (10 tappe + 19 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 10 ore
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
MATTINA
I/X PARTENZA. Chiesa del Gesù Nuovo, Piazza del Gesù, Guglia dell’Immacolata – Il tour comincia nella spettacolare Chiesa del Gesù Nuovo, con la sua inconfondibile facciata bugnata e l’interno ricco di decorazioni barocche. Di fronte, in Piazza del Gesù, si erge la maestosa Guglia dell’Immacolata, simbolo di devozione mariana e punto di riferimento per i napoletani.
A. – Complesso Monumentale di Santa Chiara, Chiostri di Santa Chiara, Chiostro maiolicato, Museo dell’Opera di Santa Chiara, Scavi archeologici di Santa Chiara – L’itinerario prosegue con il magnifico Complesso Monumentale di Santa Chiara (Monumento Nazionale), un gioiello dell’arte gotica napoletana. La visita ai suggestivi Chiostri di Santa Chiara, tra cui il celebre Chiostro Maiolicato, offre uno spettacolo unico grazie alle sue decorazioni in maiolica policroma. Il Museo dell’Opera di Santa Chiara permette di ripercorrere la storia del complesso, mentre gli Scavi archeologici di Santa Chiara rivelano le tracce delle antiche terme romane su cui fu costruito il monastero.
B. Chiesa di Sant’Angelo a Nilo, Piazzetta Nilo, Statua del dio Nilo – Proseguendo, si arriva alla Chiesa di Sant’Angelo a Nilo, che custodisce la preziosa tomba del cardinale Brancaccio, capolavoro di Donatello e Michelozzo. A pochi passi, in Piazzetta Nilo, si trova la celebre Statua del dio Nilo, un’antica scultura di epoca romana che testimonia la presenza di una comunità egizia a Napoli.
C. Basilica S. Domenico Maggiore, Cappella Brancaccio, Sacrestia di San Domenico Maggiore, Chiostri di San Domenico Maggiore, Sala del Tesoro di San Domenico Maggiore, Piazza San Domenico Maggiore, Obelisco di San Domenico – La prossima tappa è la Basilica di San Domenico Maggiore, una delle chiese più importanti della città. Al suo interno si trova la suggestiva Cappella Brancaccio, impreziosita da opere d’arte, e la sontuosa Sacrestia di San Domenico Maggiore, che conserva gli abiti funebri dei re aragonesi. I Chiostri di San Domenico Maggiore offrono un momento di pace prima di visitare la Sala del Tesoro di San Domenico Maggiore, che raccoglie oggetti di valore storico e religioso. L’uscita conduce in Piazza San Domenico Maggiore, dominata dall’Obelisco di San Domenico, simbolo della città.
POMERIGGIO
D. Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, Cappella dei Pontano, Lapis Museum – Proseguendo nel primissimo pomeriggio si arriva alla Basilica di Santa Maria Maggiore alla Pietrasanta, una delle più antiche di Napoli. Accanto si trova la raffinata Cappella dei Pontano, piccolo capolavoro del Rinascimento. Da non perdere il Lapis Museum, che permette di esplorare i sotterranei della basilica tra cunicoli e resti archeologici.
E. Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, Museo dell’Opera Pia Purgatorio ad Arco – Tappa successiva è la suggestiva Chiesa di Santa Maria delle Anime del Purgatorio ad Arco, nota per il culto delle anime pezzentelle. Il percorso continua nel Museo dell’Opera Pia Purgatorio ad Arco, che approfondisce il legame tra i napoletani e il culto dei defunti.
F. Galleria Principe di Napoli – L’itinerario prosegue con una breve pausa alla maestosa Galleria Principe di Napoli, elegante passaggio coperto di fine Ottocento, perfetto per una breve sosta prima di immergersi nuovamente nella cultura partenopea.
G. Museo Archeologico Nazionale di Napoli, Stazione Neapolis – Museo – Una delle tappe più importanti è il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che ospita una delle più ricche collezioni di reperti greco-romani al mondo. Da non perdere la visita alla Stazione Neapolis – Museo, che espone resti archeologici rinvenuti durante gli scavi della metropolitana.
H. Museo delle Arti Sanitarie, Farmacia degli Incurabili – Il viaggio prosegue con il Museo delle Arti Sanitarie, situato all’interno dell’antico ospedale degli Incurabili. Questo luogo affascinante racconta la storia della medicina a Napoli. La visita include la spettacolare Farmacia degli Incurabili, un vero gioiello barocco con scaffalature intarsiate e vasi di ceramica finemente decorati.
I/X. MUSA Museo Universitario delle Scienze e delle Arti è una tappa condivisa – Vedi tappa iniziale percorso successivo

NAPOLI TOUR COMPLETO > PARTE 6
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- Vedi mappa percorso ad anello di 3,4Km a piedi
- Sequenza itinerario dalla tappa I/X alla tappa H (10 tappe + 9 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 9 ore
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
I/X. PARTENZA – MUSA Museo Universitario delle Scienze e delle Arti – Prima tappa del tour è il MUSA – Museo Universitario delle Scienze e delle Arti, un luogo in cui scienza e storia si intrecciano attraverso collezioni che spaziano dalla medicina alla botanica, offrendo un affascinante spaccato del sapere napoletano.
Nota: il Museo Universitario delle Scienze e delle Arti è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
A. – Chiesa di San Giuseppe dei Ruffi – Il percorso continua con la Chiesa di San Giuseppe dei Ruffi, un gioiello barocco poco conosciuto ma ricco di fascino. Costruita nel XVII secolo, la chiesa custodisce preziosi affreschi e decorazioni in stucco che testimoniano l’eleganza artistica dell’epoca.
B. Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia, Chiesa di Santa Maria Donnaregina Nuova, Cori delle monache e delle converse, Complesso Monumentale Donnaregina – Museo Diocesano Napoli – Il tour prosegue con la visita al Complesso Monumentale Donnaregina – Museo Diocesano Napoli, che racchiude due chiese straordinarie. La Chiesa di Santa Maria Donnaregina Vecchia, con i suoi affreschi trecenteschi e le suggestive architetture gotiche, è un vero scrigno d’arte. Accanto, la Chiesa di Santa Maria Donnaregina Nuova presenta uno stile barocco riccamente decorato. Di particolare interesse sono i Cori delle monache e delle converse, da cui le suore assistevano alle celebrazioni senza essere viste.
C. Museo d’arte contemporanea Donnaregina – A pochi passi si trova il Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina (MADRE), che rappresenta il cuore pulsante dell’arte moderna a Napoli. Ospitato in un edificio storico ristrutturato, il museo espone opere di artisti italiani e internazionali, tra cui Mimmo Paladino, Andy Warhol e Anish Kapoor.
D. Chiesa di San Giovanni a Carbonara, Cappella Caracciolo del Sole, Monumento funebre a Ladislao di Durazzo – L’itinerario continua con la Chiesa di San Giovanni a Carbonara, uno degli esempi più belli di gotico napoletano. Al suo interno si trova la maestosa Cappella Caracciolo del Sole, decorata con affreschi e marmi policromi. L’opera più imponente è il Monumento funebre a Ladislao di Durazzo, re di Napoli, una struttura scultorea grandiosa che domina l’intera navata.
E. Chiesa di Santa Caterina a Formiello – Proseguendo, si visita la Chiesa di Santa Caterina a Formiello, un’importante testimonianza dell’arte rinascimentale napoletana. La chiesa, nota per le sue raffinate decorazioni e i preziosi dipinti, custodisce anche importanti sculture e affreschi.
F. Basilica della Santissima Annunziata Maggiore – La tappa successiva è la Basilica della Santissima Annunziata Maggiore, uno dei luoghi più carichi di storia e devozione della città. Oltre alla sua architettura maestosa, la basilica è nota per l’antico “ruota degli esposti”, il meccanismo attraverso cui, nei secoli passati, venivano accolti i neonati abbandonati.
G. Basilica di San Pietro ad Aram – Un altro luogo di grande importanza spirituale è la Basilica di San Pietro ad Aram, considerata il luogo dove San Pietro avrebbe celebrato la prima messa in Occidente. La chiesa è ricca di opere d’arte e ospita l’altare di “Ara Petri”, simbolo della tradizione cristiana napoletana.
H. Basilica Santuario di Maria Santissima del Carmine Maggiore, Campanile del Carmine Maggiore, Chiostri del Carmine Maggiore, Organo del Carmine Maggiore, Piazza del Mercato – Una delle tappe più iconiche è la Basilica Santuario di Maria Santissima del Carmine Maggiore, legata alla tradizione del culto della Madonna Bruna. Il suo Campanile del Carmine Maggiore è tra i più alti di Napoli e domina l’antica Piazza del Mercato, teatro di eventi storici importanti. All’interno della basilica, si possono ammirare gli splendidi Chiostri del Carmine Maggiore e il monumentale Organo del Carmine Maggiore, strumento di grande valore storico e musicale.
I/X. Museo Civico “Gaetano Filangieri” è una tappa condivisa – Vedi tappa iniziale percorso successivo

NAPOLI TOUR COMPLETO > PARTE 7
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- Vedi mappa percorso lineare di 5,4Km a piedi
- Sequenza itinerario dalla tappa I/X alla tappa I (10 tappe + 18 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 12 ore distribuite equamente in 2 giorni
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
GIORNO 1
I/X. PARTENZA – Museo Civico “Gaetano Filangieri” – Prima tappa del percorso è il Museo Civico “Gaetano Filangieri”, ospitato nello splendido Palazzo Como. Il museo custodisce una vasta collezione di opere d’arte, armi antiche, ceramiche e manoscritti rari, offrendo un viaggio nella cultura e nella storia di Napoli.
A. PARTENZA – Chiesa dei Santi Severino e Sossio, Sacrestia dei Santi Severino e Sossio, Chiostri monumentali dei Santi Severino e Sossio, Archivio di Stato di Napoli – Il nostro viaggio comincia dalla Chiesa dei Santi Severino e Sossio, un edificio di grande importanza storica e religiosa, che si distingue per la sua architettura barocca. La Sacrestia dei Santi Severino e Sossio è un altro gioiello di questa chiesa, ricco di dettagli architettonici e artistici. Non lontano, i Chiostri monumentali dei Santi Severino e Sossio offrono un ambiente tranquillo e suggestivo, perfetto per una passeggiata meditativa. Infine, l’Archivio di Stato di Napoli rappresenta una risorsa fondamentale per lo studio della storia della città, custodendo documenti e manoscritti di inestimabile valore.
Nota: l’Archivio di Stato di Napoli è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
B. Real Museo Mineralogico, Museo di Paleontologia di Napoli – Proseguendo, arriviamo al Real Museo Mineralogico, che ospita una vasta collezione di minerali provenienti da tutto il mondo. Un altro importante museo da visitare è il Museo di Paleontologia di Napoli, dove è possibile ammirare fossili preistorici e reperti che raccontano la storia della Terra, dalla sua formazione fino all’evoluzione della vita.
C. Basilica di San Giacomo degli Spagnoli, Fontana del Nettuno, Piazza del Municipio – La Basilica di San Giacomo degli Spagnoli è una chiesa storica situata nel cuore del centro di Napoli. La Fontana del Nettuno, che si trova nelle vicinanze, è un altro simbolo della città, risalente al XVI secolo. Proseguendo, ci troviamo in Piazza del Municipio, uno dei luoghi più rappresentativi della città, che ospita anche il magnifico Palazzo San Giacomo, sede del Municipio.
D. Quartieri Spagnoli, Metropolitana Via Toledo, Via Toledo – I Quartieri Spagnoli sono un vivace quartiere di Napoli, famoso per i suoi stretti vicoli, le botteghe artigiane e l’atmosfera tipica della città. Da qui si può proseguire verso la Metropolitana di Via Toledo, una delle più moderne e affascinanti della città. Via Toledo, una delle principali arterie commerciali di Napoli, è il cuore pulsante della vita cittadina, dove si possono trovare negozi, caffè e ristoranti.
E. Chiesa di Sant’Anna dei Lombardi, Compianto sul Cristo morto (Guido Mazzoni), Cappella Piccolomini, Sacrestia del Vasari, Cripta degli Abati, Piazza Monteoliveto, Fontana di Monteoliveto – Una delle tappe più emozionanti è la Chiesa di Sant’Anna dei Lombardi, che custodisce al suo interno il celebre Compianto sul Cristo morto di Guido Mazzoni, un’opera di straordinario valore artistico. La Cappella Piccolomini e la Sacrestia del Vasari sono altre due importanti attrazioni all’interno della chiesa. La Cripta degli Abati è un luogo affascinante, un angolo di pace che racconta la storia religiosa di Napoli. A pochi passi, troviamo Piazza Monteoliveto e la Fontana di Monteoliveto, luoghi che meritano una sosta per ammirare le bellezze artistiche.
GIORNO 2
F. Mercato della Pignasecca – Il Mercato della Pignasecca è uno dei mercati più vivaci e autentici di Napoli, dove è possibile trovare una varietà di prodotti freschi, pesce, frutta e verdura, ma anche spezie e articoli tipici locali. È il posto ideale per immergersi nella quotidianità della città e scoprire la sua tradizione culinaria.
G. Funicolare Stazione Montesanto, Belvedere San Martino – Da qui, prendi la Funicolare di Montesanto per salire al Belvedere San Martino, un luogo panoramico che offre una vista spettacolare su Napoli e sul golfo. È il punto ideale per fare una pausa e godersi uno dei panorami più iconici della città.
H. Certosa di San Martino, Chiostri di San Martino, Museo Nazionale di San Martino – La Certosa di San Martino è uno dei luoghi più suggestivi di Napoli, un ex monastero che oggi ospita il Museo Nazionale di San Martino. La visita ai Chiostri di San Martino (Monumento Nazionale), con le loro eleganti arcate, è un’esperienza che trasporta il visitatore in un altro tempo, mentre le opere del museo raccontano la storia e l’arte di Napoli.
I. Castel Sant’Elmo. Museo Napoli Novecento – L’itinerario si conclude con la visita a Castel Sant’Elmo, un’imponente fortezza medievale che domina la città, offrendo una vista panoramica eccezionale. Il castello ospita anche il Museo Napoli Novecento, dedicato all’arte contemporanea napoletana e che rappresenta un interessante viaggio nella cultura del XX secolo.

NAPOLI TOUR COMPLETO > PARTE 8
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- Vedi mappa percorso lineare di 72,8Km in auto
- Sequenza itinerario dalla tappa X alla tappa I (10 tappe + 5 sotto tappe)
- Durata totale di visita stimata in 8 ore
- Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni
X. PARTENZA – Città della Scienza – L’itinerario inizia alla Città della Scienza, uno dei principali centri scientifici e interattivi di Napoli. Qui i visitatori possono esplorare temi legati alla scienza e alla tecnologia, con esposizioni che coprono una vasta gamma di argomenti, dalla biologia alla fisica, fino alle neuroscienze. È un’ottima introduzione alla modernità e al dinamismo di Napoli, che si riflette anche nel suo approccio scientifico e educativo.
A. Parco Archeologico del Pausilypon, Parco Archeologico Sommerso di Gaiola – Da qui ci dirigiamo verso il Parco Archeologico del Pausilypon, un sito straordinario che offre una vista panoramica mozzafiato sul Golfo di Napoli. Questo parco ospita i resti di una villa romana che risale al I secolo a.C., con un teatro antico e terme. Inoltre, nei dintorni si trova il Parco Archeologico Sommerso di Gaiola, un’area marina protetta che racchiude relitti romani sommersi, visibili attraverso le acque cristalline. Un vero e proprio viaggio nel passato, tra rovine e paesaggi marini.
Nota: ll Parco Archeologico del Pausilypon è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
B. Museo Archeologico Etrusco “De Feis” – Proseguendo, arriviamo al Museo Archeologico Etrusco “De Feis”, un piccolo ma prezioso museo dedicato alla cultura etrusca. Il museo ospita una collezione di reperti archeologici che raccontano la vita degli Etruschi, una delle civiltà più influenti dell’antichità italiana. Un luogo ideale per gli appassionati di archeologia e storia antica.
Nota: ll Museo Archeologico Etrusco “De Feis” è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
C. Villa Rosebery – La tappa successiva è Villa Rosebery, una residenza storica situata nel quartiere di Posillipo. La villa è un esempio di architettura neoclassica e, pur non essendo aperta al pubblico in modo regolare, la sua bellezza architettonica e il parco circostante sono un richiamo per coloro che vogliono immergersi nell’atmosfera tranquilla di una residenza storica, lontano dal caos cittadino.
Nota: Villa Rosebery è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
D. Villa Volpicelli – Proseguendo lungo la costa di Posillipo, arriviamo alla Villa Volpicelli, un’altra splendida villa storica con un giardino che si affaccia sul mare. La villa, con la sua architettura elegante, è un esempio di come la nobiltà napoletana abbia sfruttato la bellezza naturale di Posillipo per costruire residenze signorili.
E. Antica Villa Romana di Caius Olius Ampliatus (Rotary Napoli Est) – Successivamente, visitiamo l’Antica Villa Romana di Caius Olius Ampliatus, un’importante testimonianza dell’epoca romana, situata in una zona un po’ meno conosciuta ma ricca di fascino. Questa villa, un tempo appartenente a una famiglia patrizia romana, è un altro esempio della grandiosità della Napoli antica, con splendidi mosaici e affreschi che si conservano ancora oggi.
Nota: l’Antica Villa Romana di Caius Olius Ampliatus è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.
F. Eremo dei Camaldoli, Terrazza dell’Eremo dei Camaldoli, Collina dei Camaldoli – La nostra prossima tappa è l’Eremo dei Camaldoli, un luogo di grande serenità situato sulla collina dei Camaldoli. Il monastero camaldolese è un posto di preghiera e meditazione, ma offre anche una splendida vista panoramica sulla città e sul golfo. La Terrazza dell’Eremo dei Camaldoli è il punto ideale per ammirare il paesaggio e respirare l’atmosfera di tranquillità che caratterizza questo luogo sacro.
G. Cimitero delle Fontanelle – Un’ulteriore tappa affascinante è il Cimitero delle Fontanelle, uno dei luoghi più enigmatici di Napoli. Questo cimitero sotterraneo ospita milioni di ossa di defunti e rappresenta una delle espressioni più suggestive della cultura napoletana, che ha sempre avuto un forte legame con la morte e l’aldilà. Il cimitero è famoso per la sua storia, che intreccia tradizioni religiose e popolari.
H. Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina, Villa Floridiana, Parco di Villa Floridiana – Successivamente, ci dirigiamo al Museo Nazionale della Ceramica Duca di Martina, situato all’interno della splendida Villa Floridiana. Questo museo è dedicato alla ceramica, con una collezione che include pezzi provenienti da diverse epoche storiche e da varie parti del mondo. Il parco che circonda la villa, Parco di Villa Floridiana, è ideale per una passeggiata rilassante immersi nella natura, con una vista panoramica su Napoli.
I. Museo del Mare di Napoli – Infine, concludiamo il nostro itinerario con una visita al Museo del Mare di Napoli, situato nel quartiere di Posillipo. Questo museo, dedicato alla storia della navigazione e della marineria napoletana, offre una vasta collezione di modelli di navi, strumenti nautici, mappe e fotografie che raccontano il legame storico di Napoli con il mare. Un luogo perfetto per chi è interessato alla storia marittima e alla tradizione nautica della città.

Navigatore: attiva il geolocalizzatore del telefono, clicca sulle cartine dei rispettivi percorsi qui sopra o sull’itinerario in tabella, premi avvio su Google Maps e segui le indicazione del navigatore (vedi anche Info Navigatore).
Giorni e Orari: controlla bene in tabella giorni e orari delle attrazioni, perché l’itinerario è elaborato per ridurre al massimo le distanze, ma non è detto che al tuo passaggio i siti siano aperti.
Parcheggi: Nel caso arrivaste in auto, in Tabella > Parcheggi e Mobilità abbiamo segnalato le soluzioni più strategiche.
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