Torino Tour Completo: itinerario di viaggio

• Vedi mappa percorso lineare di 1,3Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa X alla tappa H (10 tappe + 20 sotto tappe)
• durata totale di visita stimata in 11 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

X. PARTENZA – Porta Palatina, Piazza della Repubblica, Galleria Umberto I, Porta Palazzo – L’itinerario prende il via dalla Porta Palatina, una delle antiche porte romane meglio conservate al mondo, testimone della storia di Augusta Taurinorum, l’antica Torino romana. Da qui, si prosegue verso Piazza della Repubblica, sede del celebre mercato di Porta Palazzo, il più grande mercato all’aperto d’Europa, un luogo perfetto per respirare l’anima multietnica della città. A pochi passi, la Galleria Umberto I è una chicca nascosta, con il suo fascino liberty e un passato che la lega all’antico ospedale Mauriziano.

A. Basilica Mauriziana – La prossima tappa è la Basilica Mauriziana, un’elegante chiesa barocca legata all’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. L’interno è ricco di decorazioni e ospita opere di artisti del Seicento piemontese.

B. Teatro romano di Torino – Proseguendo si arriva al Teatro romano di Torino, i cui resti ben conservati si trovano accanto al Duomo. Costruito nel I secolo d.C., un tempo poteva ospitare migliaia di spettatori ed è una testimonianza preziosa del passato romano della città.

C. Duomo di Torino, Museo Diocesano di Torino – Tappa obbligata è il Duomo di Torino (Monumento Nazionale), dedicato a San Giovanni Battista, noto soprattutto per custodire la Sacra Sindone, il misterioso telo che secondo la tradizione avrebbe avvolto il corpo di Cristo. Accanto alla cattedrale si trova il Museo Diocesano, che espone reperti e opere d’arte sacra legati alla storia religiosa della città.

D. Palazzo Chiablese – Adiacente al Duomo si trova Palazzo Chiablese (Patrimonio UNESCO), residenza storica dei duchi di Chiablese, oggi utilizzato per mostre temporanee. Questo edificio è un perfetto esempio dell’architettura sabauda, con interni sontuosi e decorazioni d’epoca.

E. Palazzo Reale di Torino, Galleria Sabauda, Museo di Antichità, Armeria Reale, Galleria Archeologica a Palazzo Reale, Monumento nazionale al Carabiniere, Giardini Reali di Torino, Fontana delle Nereidi e dei Tritoni – Uno dei punti focali della visita è il Palazzo Reale di Torino, simbolo del potere dei Savoia e parte del circuito delle Residenze Reali Patrimonio UNESCO. La visita al Palazzo è un viaggio attraverso la magnificenza della corte sabauda, con sale affrescate, mobili d’epoca e sontuosi lampadari.

Nel complesso del Palazzo Reale si trovano anche:

• Galleria Sabauda, una delle più importanti pinacoteche italiane, con opere di artisti del calibro di Van Dyck e Rubens.
• Museo di Antichità, con reperti archeologici provenienti da tutta la regione.
• Armeria Reale, che ospita una delle collezioni di armi più prestigiose d’Europa.
• Galleria Archeologica a Palazzo Reale, che espone testimonianze della Torino romana e preromana.

All’esterno, meritano una passeggiata i Giardini Reali di Torino, con la scenografica Fontana delle Nereidi e dei Tritoni, un angolo di verde perfetto per una pausa rigenerante.

F. Real Chiesa di San Lorenzo – A pochi passi si trova la Real Chiesa di San Lorenzo, capolavoro barocco di Guarino Guarini. Il suo interno è un trionfo di architettura e luce, con una cupola incredibilmente elaborata che crea un suggestivo gioco di prospettive.

G. Piazza Castello, Monumento al Duca d’Aosta, Caffè Baratti & Milano, Caffè Mulassano – Il tour prosegue nella splendida Piazza Castello, cuore pulsante della città, su cui si affacciano alcuni degli edifici più importanti di Torino. Al centro della piazza spicca il Monumento al Duca d’Aosta, dedicato all’eroe della Prima Guerra Mondiale.

Qui si trovano due storici caffè torinesi:

• Caffè Baratti & Milano, famoso per i suoi cioccolatini e la pasticceria raffinata.
• Caffè Mulassano, il luogo dove è nato il tramezzino, perfetto per una pausa con un assaggio della tradizione torinese.

H. Palazzo Madama, Castello degli Acaja, Biblioteca Reale di Torino, Aula del Senato di Palazzo Madama, Museo d’Arte Antica di Torino, Archivio di Stato di Torino, Teatro Regio – L’ultima tappa della giornata è Palazzo Madama (Patrimonio UNESCO), un edificio che unisce due epoche architettoniche: la facciata barocca progettata da Filippo Juvarra e il medievale Castello degli Acaja, visibile sul retro.

All’interno, il palazzo ospita:

• Biblioteca Reale di Torino, che custodisce preziosi manoscritti, tra cui il celebre “Autoritratto” di Leonardo da Vinci.
• Aula del Senato di Palazzo Madama (Monumento Nazionale), dove si riunì il primo Senato del Regno d’Italia.
• Museo d’Arte Antica di Torino, con una ricca collezione di opere d’arte e oggetti decorativi dal Medioevo al Settecento.
• Archivio di Stato di Torino, che conserva documenti storici di grande importanza.

Chiude la giornata il Teatro Regio, uno dei più importanti teatri lirici italiani, famoso per la sua programmazione operistica di altissimo livello.

I/X. Palazzo delle Regie Segreterie di Stato è una tappa condivisa – Vedi tappa iniziale percorso successivo

• Vedi mappa percorso lineare di 2,1Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa I/X alla tappa H (10 tappe + 7 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 7 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

I/X. PARTENZA – Palazzo delle Regie Segreterie di Stato – Il tour riprende dal Palazzo delle Regie Segreterie di Stato (Patrimonio UNESCO), un complesso architettonico situato in Piazza Castello, sede storica delle segreterie di Stato del Regno di Sardegna. Oggi ospita importanti istituzioni, tra cui l’Archivio di Stato, ed è uno splendido esempio dell’architettura amministrativa sabauda.

A. Cavallerizza Reale – A pochi passi si trova la Cavallerizza Reale (Patrimonio UNESCO), antica scuderia e centro di addestramento dei cavalli della corte sabauda, oggi trasformata in un centro culturale polifunzionale. Questo spazio, dichiarato Patrimonio UNESCO, è diventato un importante polo artistico per spettacoli, mostre e performance teatrali.

B. Teatro Stabile di Torino – Proseguendo si incontra il Teatro Stabile di Torino, una delle istituzioni teatrali più prestigiose d’Italia. La sua programmazione spazia dai classici ai lavori contemporanei, con produzioni di livello internazionale. Per gli appassionati di teatro, è una tappa imperdibile per respirare l’atmosfera della scena culturale torinese.

Nota: il Teatro Stabile di Torino è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

C. Mole Antonelliana, Museo Nazionale del Cinema – La protagonista assoluta della giornata è senza dubbio la Mole Antonelliana, simbolo indiscusso di Torino. Questo imponente edificio, originariamente concepito come sinagoga, oggi ospita il Museo Nazionale del Cinema, uno dei più importanti al mondo.

La visita alla Mole permette di immergersi nella magia della settima arte, grazie a un percorso espositivo interattivo e ricco di memorabilia cinematografica. Imperdibile l’ascensore panoramico, che conduce fino alla cupola della Mole, offrendo una vista mozzafiato sulla città e sulle Alpi.

D. Museo della Radio e della Televisione – Dopo la Mole, si prosegue con una tappa dedicata alla storia della comunicazione: il Museo della Radio e della Televisione, ospitato all’interno del centro di produzione Rai di Torino. Qui si possono ammirare apparecchi storici, documenti e materiali che raccontano l’evoluzione della radio e della TV in Italia.

E. Galleria Subalpina – Attraversando il centro, si arriva alla Galleria Subalpina, uno dei passaggi coperti più eleganti di Torino. Questa galleria in stile liberty è un piccolo gioiello architettonico, arricchito da boutique, caffè storici e un’atmosfera d’altri tempi.

F. Palazzo Carignano, Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, Piazza Carignano, Monumento a Vincenzo Gioberti, Ristorante del Cambio, Piazza Carlo Alberto, Monumento a Carlo Alberto – Un altro luogo chiave della storia d’Italia è Palazzo Carignano (Patrimonio UNESCO), sede del primo Parlamento del Regno d’Italia e oggi sede del Museo Nazionale del Risorgimento Italiano. Questo museo raccoglie cimeli, documenti e opere d’arte legate al periodo dell’Unità d’Italia, offrendo un viaggio nella storia del paese.

Accanto al palazzo si trova Piazza Carignano, su cui si affaccia il celebre Ristorante del Cambio, storico locale torinese dove hanno cenato Cavour e altre figure illustri. Al centro della piazza spicca il Monumento a Vincenzo Gioberti, mentre poco più avanti si apre Piazza Carlo Alberto, dominata dall’imponente Monumento a Carlo Alberto, re di Sardegna che giocò un ruolo chiave nel processo di unificazione italiana.

G. Museo Egizio di Torino – La prossima tappa è il Museo Egizio di Torino, il secondo museo egizio più importante al mondo dopo quello del Cairo. Fondato nel 1824, ospita una collezione straordinaria di reperti, tra cui statue, papiri, sarcofagi e oggetti di uso quotidiano dell’antico Egitto. La visita è un’esperienza affascinante, che permette di immergersi nella storia di una delle civiltà più misteriose e affascinanti di sempre.

H. Museo Internazionale Arti Applicate Oggi – L’ultima tappa della giornata è il Museo Internazionale delle Arti Applicate Oggi, un luogo dedicato al design, all’artigianato e alla creatività contemporanea. Qui si possono ammirare opere di artisti e designer internazionali, con mostre che spaziano dalla moda alla grafica, dalla ceramica alla fotografia.

I/X. Gallerie d’Italia Torino è una tappa condivisa – Vedi tappa iniziale percorso successivo

• Vedi mappa percorso ad anello di 3,3Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa I/X alla tappa H (10 tappe + 8 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 7 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

I/X. PARTENZA – Gallerie d’Italia Torino / Palazzo Turinetti, Piazza San Carlo, Monumento a Emanuele Filiberto di Savoia, Caffè San Carlo, Galleria San Federico – L’itinerario inizia in Piazza San Carlo, una delle piazze più eleganti di Torino, soprannominata il “salotto della città” per le sue architetture armoniose e la sua vivace atmosfera. Qui si trovano:

• Gallerie d’Italia Torino / Palazzo Turinetti, sede espositiva dedicata all’arte moderna e contemporanea.
• Il celebre Monumento a Emanuele Filiberto di Savoia, conosciuto anche come “Caval ‘d Brons”, che raffigura il duca nell’atto di rinfoderare la spada dopo la battaglia di San Quintino.
• Caffè San Carlo, storico locale che ha ospitato intellettuali e politici, ideale per un bicerin o un caffè.
• Galleria San Federico, elegante passaggio coperto in stile liberty, dove si trova il Cinema Lux, tra i più antichi della città.

A. Chiesa di San Domenico – A pochi passi si trova la Chiesa di San Domenico, l’unica chiesa gotica rimasta a Torino. Fondata nel XIII secolo, ha un’atmosfera suggestiva e custodisce affreschi medievali. È un luogo perfetto per una pausa di raccoglimento prima di proseguire.

B. MAO – Museo di Arte Orientale – Il tour continua con una tappa dedicata all’arte orientale: il MAO – Museo di Arte Orientale, situato in un elegante palazzo settecentesco. Il museo ospita una straordinaria collezione di reperti provenienti da Cina, Giappone, India, Tibet e Paesi Islamici, offrendo un viaggio attraverso culture e tradizioni lontane.

C. Santuario della Consolata, Caffè Confetteria Al Bicerin dal 1763 – Uno dei luoghi più affascinanti del percorso è il Santuario della Consolata, uno dei principali luoghi di culto di Torino, con una straordinaria decorazione barocca e un’atmosfera di intensa spiritualità. Accanto al santuario si trova il celebre Caffè Confetteria Al Bicerin dal 1763, il più antico caffè di Torino, famoso per il bicerin, una bevanda calda a base di cioccolato, caffè e crema di latte.

D. Museo della Sindone – La tappa successiva è il Museo della Sindone, che racconta la storia del sacro lenzuolo, uno degli oggetti religiosi più misteriosi e discussi della storia. Il museo espone una ricostruzione storica della Sindone, insieme a studi scientifici e documenti sulla sua conservazione nei secoli.

E. Museo Diffuso della Resistenza, Palazzo Saluzzo Paesana – Proseguendo il percorso, si arriva al Museo Diffuso della Resistenza, che racconta la storia della Seconda Guerra Mondiale a Torino attraverso testimonianze, fotografie e filmati. Il museo si trova all’interno del Palazzo Saluzzo Paesana, una delle più importanti residenze barocche torinesi, con splendidi affreschi e ambienti decorati.

F. Palazzo Falletti di Barolo, Museo Scuola e del Libro per l’Infanzia – Un altro gioiello architettonico è il Palazzo Falletti di Barolo, che ospitò la marchesa Giulia di Barolo, nota per le sue opere di beneficenza. Qui si trova anche il Museo Scuola e del Libro per l’Infanzia, dedicato alla storia dell’educazione e dei libri per bambini, con materiali storici e laboratori interattivi.

G. Chiesa dei Santi Martiri, Cappella dei Mercanti – Si prosegue con la Chiesa dei Santi Martiri, costruita dai Gesuiti nel XVII secolo e caratterizzata da un ricco interno barocco. A breve distanza si trova la Cappella dei Mercanti, un piccolo gioiello nascosto, con affreschi e decorazioni raffinate che lasciano senza fiato.

H. Chiesa di Santa Maria di Piazza – L’ultima tappa del percorso è la Chiesa di Santa Maria di Piazza (Monumento Nazionale), un edificio religioso di origine medievale con un’interessante stratificazione di stili artistici. Il suo interno intimo e raccolto è una chiusura perfetta per questa giornata di esplorazione.

I/X. Museo Storico Nazionale dell’Artiglieria è una tappa condivisa – Vedi tappa iniziale percorso successivo

• Vedi mappa percorso lineare di 6Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa I/X alla tappa H (10 tappe + 3 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 7 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

I/X. PARTENZA – Museo Storico Nazionale dell’Artiglieria, Mastio della Cittadella, Museo Pietro Micca – L’itinerario prende avvio dalla Cittadella di Torino, una delle più importanti fortificazioni sabaude. Qui si trovano:

• Museo Storico Nazionale dell’Artiglieria, una delle collezioni più importanti in Europa dedicate alla storia delle armi e dell’ingegneria militare.
• Mastio della Cittadella, l’unica parte superstite della fortezza cinquecentesca, oggi sede di mostre ed eventi.
• Museo Pietro Micca, dedicato all’assedio di Torino del 1706, che permette di esplorare i tunnel sotterranei della città usati per la difesa.

A. GAM Torino – Dopo la storia militare, il percorso si sposta verso l’arte moderna con la visita alla GAM Torino (Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea). Questo museo custodisce opere di Canova, Balla, De Chirico e Fontana, offrendo una panoramica completa dell’arte dal XIX al XXI secolo.

B. Sinagoga della Comunità Ebraica di Torino – La tappa successiva porta alla Sinagoga della Comunità Ebraica di Torino, un edificio di grande valore simbolico e storico per la comunità ebraica torinese. Originariamente pensata come un monumentale tempio in stile moresco, la sinagoga attuale, più sobria, rappresenta un punto di riferimento per la cultura ebraica della città.

Nota: la Sinagoga della Comunità Ebraica di Torino è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

C. Palazzo Cavour – Proseguendo, si incontra Palazzo Cavour (Monumento Nazionale), residenza del celebre statista Camillo Benso di Cavour. Il palazzo ospita spesso mostre temporanee e conserva interni d’epoca che raccontano la storia dell’unificazione italiana.

D. Chiesa di San Filippo Neri – Una delle chiese più imponenti di Torino, la Chiesa di San Filippo Neri, progettata dal celebre architetto Guarino Guarini. Il suo interno barocco è caratterizzato da una spettacolare cupola e da un’ampia navata che trasmette un senso di grandiosità e spiritualità.

E. Pinacoteca Albertina – Il tour continua con la Pinacoteca Albertina, parte dell’Accademia Albertina di Belle Arti. Questo museo ospita una collezione di opere dal Rinascimento al Novecento, con dipinti di artisti come Guido Reni, Tiepolo e Pelizza da Volpedo.

F. Museo Accorsi-Ometto – Una delle gemme nascoste di Torino è il Museo Accorsi-Ometto, una casa-museo che conserva arredi, dipinti e oggetti di lusso del Settecento e dell’Ottocento, offrendo uno sguardo sulla vita aristocratica torinese dell’epoca.

G. Museo Regionale di Scienze Naturali – Per chi ama la scienza e la natura, la visita al Museo Regionale di Scienze Naturali è un must. Questo museo, ospitato nell’ex Ospedale di San Giovanni Battista, offre esposizioni su geologia, zoologia e biodiversità, con reperti provenienti da tutto il mondo.

H. Ponte Vittorio Emanuele I, Piazza Vittorio Veneto – L’itinerario si conclude in una delle zone più scenografiche di Torino:

• Piazza Vittorio Veneto, una delle piazze più grandi d’Europa, ricca di caffè storici e locali con vista sulla collina torinese.
• Ponte Vittorio Emanuele I, che attraversa il Po e conduce alla Chiesa della Gran Madre, offrendo una vista spettacolare, soprattutto al tramonto.

I/X. Chiesa della Gran Madre di Dio è una tappa condivisa – Vedi tappa iniziale percorso successivo

• Vedi mappa percorso lineare di 7,3Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa I/X alla tappa H (10 tappe + 3 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 8 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

I/X. PARTENZA – Chiesa della Gran Madre di Dio (Torino) – Il percorso inizia da uno dei simboli più affascinanti della città, la Chiesa della Gran Madre di Dio. Costruita nel 1831 per celebrare il ritorno di Vittorio Emanuele I dall’esilio, questa chiesa neoclassica ricorda il Pantheon di Roma. È avvolta da un alone di mistero, poiché è spesso associata alle leggende del Santo Graal.

A. Monte dei Cappuccini, Chiesa e convento Santa Maria al Monte – Dalla Gran Madre, una breve salita porta al Monte dei Cappuccini, un punto panoramico che regala una vista mozzafiato su Torino e sulle Alpi. Qui si trova la Chiesa di Santa Maria al Monte, costruita nel XVII secolo e annessa al convento dei frati cappuccini.

B. Museo Nazionale della Montagna – Accanto alla chiesa sorge il Museo Nazionale della Montagna, dedicato alla storia dell’alpinismo e della montagna. Il museo ospita collezioni di fotografie, attrezzature d’epoca e mostre temporanee, raccontando il profondo legame tra Torino e le Alpi.

C. Villa della Regina – Scendendo dal Monte dei Cappuccini, si raggiunge la splendida Villa della Regina (Patrimonio UNESCO), una delle residenze sabaude di Torino. Questo gioiello barocco, immerso in una cornice naturale, era la dimora delle regine sabaude e oggi è aperto al pubblico con i suoi interni affrescati e i suoi giardini all’italiana con vigneto storico.

D. Museo di Storia Naturale Don Bosco – Proseguendo lungo il percorso, si trova il Museo di Storia Naturale Don Bosco, all’interno dell’Istituto Salesiano Valsalice. Questo museo conserva una vasta collezione di minerali, fossili e animali tassidermizzati, con un focus particolare sulla biodiversità.

E. Ponte Umberto I – Attraversando il Ponte Umberto I, costruito nel 1908 e dedicato a Umberto I di Savoia, si rientra sulla riva occidentale del Po. Da qui, il panorama offre una splendida visuale sul fiume e sulla città.

F. Arco monumentale all’Arma di Artiglieria – Dopo aver attraversato il ponte, si incontra l’Arco monumentale all’Arma di Artiglieria, costruito nel 1930 per commemorare l’eroismo dell’artiglieria italiana nella Prima Guerra Mondiale. Il monumento si trova in una posizione strategica all’ingresso del Parco del Valentino.

G. Castello del Valentino, Parco del Valentino, Orto Botanico di Torino – Entrando nel cuore del Parco del Valentino, uno dei luoghi più amati dai torinesi, si possono esplorare:

• Castello del Valentino, una delle residenze sabaude e sede della Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino. Questo castello in stile francese risale al XVII secolo ed è Patrimonio UNESCO.
• Orto Botanico di Torino, fondato nel 1729, ospita una ricca collezione di piante rare e medicinali.

Nota: la visita al Castello del Valentino è a prenotazione obbligatoria. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

H. Borgo Medievale di Torino – Il tour si conclude con la visita al Borgo Medievale di Torino, un affascinante complesso ricostruito nel 1884 per l’Esposizione Generale Italiana. Questo borgo riproduce fedelmente un villaggio medievale piemontese con mura, case, botteghe e la suggestiva Rocca, una fortezza visitabile.

I/X. Museo di Anatomia Umana “L. Rolando” è una tappa condivisa – Vedi tappa iniziale percorso successivo

TORINO TOUR COMPLETO > PARTE 6

• Vedi mappa percorso lineare di 4,9Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa I/X alla tappa E (6 tappe + 2 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 6 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

I/X. PARTENZA – Museo di Anatomia Umana “L. Rolando” – L’itinerario inizia dal Museo di Anatomia Umana “Luigi Rolando”, situato all’interno del Palazzo degli Istituti Anatomici. Questo museo, fondato nel XIX secolo, conserva un’incredibile collezione di reperti anatomici, preparati in cera e modelli storici che illustrano lo sviluppo degli studi medici nel tempo.

A. Museo di Antropologia Criminale, Museo della Frutta “F. Valletti”

• Museo di Antropologia Criminale “Cesare Lombroso”: un museo unico nel suo genere, dedicato agli studi di Cesare Lombroso, il fondatore dell’antropologia criminale. Ospita una collezione di teschi, oggetti personali di criminali e documenti storici che raccontano l’evoluzione della criminologia.
• Museo della Frutta “Francesco Garnier Valletti”: una curiosa collezione di frutti in cera, realizzati nell’Ottocento da Francesco Garnier Valletti per lo studio delle diverse varietà di frutta.

B. Spazio La Stampa – Proseguendo il percorso si arriva allo Spazio La Stampa, un centro espositivo dedicato alla storia del più importante quotidiano torinese. Qui si può ripercorrere la nascita del giornalismo moderno e vedere come si è evoluto il lavoro dei giornalisti grazie alle nuove tecnologie.

C. Centro Storico Fiat – Uno dei punti più significativi dell’itinerario è il Centro Storico Fiat, che racconta la storia della celebre casa automobilistica torinese. Fondato nel 1963, il museo espone documenti, fotografie, modelli di auto storiche e curiosità che ripercorrono l’evoluzione dell’industria automobilistica in Italia.

D. Pinacoteca “G. e M. Agnelli”, Casa 500 – La tappa successiva porta alla Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli, situata sul tetto del famoso Lingotto. Questa collezione d’arte privata, donata alla città dalla famiglia Agnelli, include opere di artisti come Canaletto, Matisse e Picasso.

• Casa 500: all’interno della stessa struttura si trova questo spazio espositivo dedicato alla leggendaria Fiat 500, uno dei simboli dell’automobilismo italiano.

E. Museo Nazionale dell’Automobile – L’itinerario si conclude con la visita al Museo Nazionale dell’Automobile, una delle collezioni più importanti al mondo sulla storia dell’automobile. Il museo espone oltre 200 modelli, dalle prime carrozze a motore fino alle auto da corsa più moderne, raccontando l’evoluzione della mobilità e il ruolo cruciale di Torino nell’industria automobilistica.

• Vedi mappa percorso lineare di 6,5Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa X alla tappa E (6 tappe + 1 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 5 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

X. PARTENZA – Cimitero monumentale di Torino – Il tour inizia da un luogo di grande fascino storico e artistico: il Cimitero monumentale di Torino. Fondato nel 1829, è un vero e proprio museo a cielo aperto, con tombe e monumenti realizzati da importanti scultori. Qui riposano personaggi illustri della storia torinese e italiana, tra cui l’architetto Alessandro Antonelli e lo scrittore Edmondo De Amicis.

A. Museo Lavazza – Proseguendo, si arriva al Museo Lavazza, un’esperienza immersiva nel mondo del caffè e della storica azienda torinese. Il museo racconta la storia della famiglia Lavazza, l’evoluzione della pubblicità e il processo di produzione del caffè, con esposizioni interattive e degustazioni.

B. Museo Etnografico Missioni Don Bosco – Il percorso continua con una visita al Museo Etnografico Missioni Don Bosco, che espone reperti raccolti dai missionari salesiani in giro per il mondo. La collezione include oggetti artigianali, strumenti musicali e costumi tradizionali provenienti dall’Africa, dall’America Latina e dall’Asia.

C. Museo Francesco Faà di Bruno – Questo museo è dedicato alla figura di Francesco Faà di Bruno, sacerdote, scienziato e patriota dell’Ottocento. Oltre a una ricca documentazione sulla sua vita e sulle sue invenzioni, il museo ospita una collezione di strumenti scientifici e oggetti legati alla sua opera di carità.

D. Museo Etnografico e Scienze Naturali – Una tappa affascinante per chi ama la cultura e la natura è il Museo Etnografico e Scienze Naturali, che espone collezioni di zoologia, botanica e mineralogia. Il museo offre un viaggio nella biodiversità e nelle tradizioni culturali di diverse regioni del mondo.

E. Villa Tesoriera, Parco della Tesoriera – L’itinerario si conclude con una visita alla Villa Tesoriera, una splendida residenza del Settecento circondata da un grande parco. Oggi la villa ospita la Biblioteca musicale Andrea Della Corte, mentre il parco è uno dei luoghi più amati dai torinesi per passeggiate e relax.

• Vedi mappa percorso lineare di 44,7Km in auto
• Sequenza itinerario dalla tappa X alla tappa E (6 tappe)
• Durata totale di visita stimata in 4 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

X. PARTENZA – Basilica di Superga – L’itinerario inizia da uno dei simboli di Torino, la Basilica di Superga, situata sulla collina che domina la città. Questo capolavoro barocco, progettato da Filippo Juvarra, offre una vista panoramica mozzafiato su Torino e sulle Alpi. Oltre alla chiesa, è possibile visitare le Tombe Reali dei Savoia e il memoriale della tragedia del Grande Torino, che rende questo luogo particolarmente toccante per gli appassionati di calcio.

A. Galleria Storica CNH Industrial Village – Dalla storia religiosa e reale, si passa alla tradizione industriale con una visita alla Galleria Storica CNH Industrial Village. Questo spazio espositivo racconta l’evoluzione dell’industria dei trasporti, con una collezione di veicoli storici e una panoramica sui successi dell’azienda torinese leader nel settore della meccanica e dell’ingegneria agricola.

B. Museo Piemontese dell’Informatica – Il percorso continua con un tuffo nel mondo della tecnologia al Museo Piemontese dell’Informatica. Qui si possono ammirare computer storici, periferiche e dispositivi elettronici che hanno segnato l’evoluzione del settore. Un’opportunità per comprendere il legame tra Torino e l’innovazione digitale, con un’esposizione che affascina appassionati di tecnologia e curiosi di ogni età.

C. Juventus Museum – Per gli amanti dello sport, la tappa successiva è il Juventus Museum, situato all’interno dell’Allianz Stadium. Il museo ripercorre la storia della Juventus, uno dei club di calcio più titolati al mondo, attraverso trofei, memorabilia e installazioni multimediali. La visita può essere abbinata a un tour dello stadio, per vivere un’esperienza completa nel tempio bianconero.

D. Abarth Classiche Torino – Dopo il calcio, il viaggio prosegue con un’icona dell’automobilismo: il Centro Abarth Classiche, un vero paradiso per gli appassionati di motori. Qui si possono ammirare alcuni dei modelli più celebri del marchio Abarth, con una panoramica sulla sua storia e sul processo di restauro delle vetture storiche.

Nota: Abarth Classiche Torino è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

E. Mausoleo della Bela Rosin – L’itinerario si conclude con una visita al Mausoleo della Bela Rosin, un edificio neoclassico ispirato al Pantheon di Roma. Costruito per ospitare le spoglie di Rosa Vercellana, moglie morganatica di Vittorio Emanuele II, il mausoleo è oggi un suggestivo spazio culturale immerso in un parco verde.

Cena – Dopo un viaggio così intenso e ricco di scoperte, non c’è modo migliore di concludere il Torino Tour Completo se non con una cena tipica in uno dei migliori ristoranti della città. Un’occasione perfetta per assaporare i piatti della tradizione piemontese, come vitello tonnato, agnolotti del plin, bagna cauda e il celebre bonet, il tutto accompagnato da un ottimo vino delle Langhe. – Questa cena non è solo un pasto, ma un momento per rilassarsi e rivivere le emozioni del viaggio, tra cultura, storia e bellezza.

Conclusione del Torino Tour Completo

Con questa cena si chiude un’esperienza che ha permesso di scoprire Torino in tutta la sua essenza, attraversando i suoi luoghi più iconici e quelli meno conosciuti, ma altrettanto affascinanti. Il Torino Tour Completo è pensato per chi vuole immergersi completamente nell’anima della città, esplorando non solo le sue attrazioni principali, ma anche i suoi angoli più nascosti e autentici.