Trieste Tour Completo: itinerario di viaggio

• Vedi mappa percorso lineare di 1,9Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa di partenza X alla tappa finale I (10 tappe)
• durata totale di visita stimata in 5 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

X. PARTENZA – Cattedrale di San Giusto – Il nostro percorso inizia da uno dei luoghi più iconici di Trieste, la Cattedrale di San Giusto (Monumento Nazionale), il principale edificio religioso della città. Situata sulla collina omonima, la cattedrale è il risultato della fusione di due chiese preesistenti e conserva al suo interno splendidi mosaici bizantini. Dalla terrazza panoramica si gode una vista mozzafiato sul golfo e sul centro storico.

A. Museo d’Antichità “J.J. Winckelmann” – A pochi passi dalla cattedrale si trova il Museo d’Antichità “J.J. Winckelmann”, dedicato al padre della moderna archeologia e storia dell’arte. Il museo ospita una ricca collezione di reperti romani e greci provenienti da Trieste e dal territorio circostante, offrendo una visione affascinante della città nei secoli passati.

B. Basilica di San Silvestro – Scendendo dalla collina, incontriamo la Basilica di San Silvestro (Monumento Nazionale), una delle più antiche chiese di Trieste. Caratterizzata da una facciata semplice e un interno sobrio, oggi è il luogo di culto della comunità valdese. Un piccolo gioiello medievale che racconta il passato spirituale della città.

C. Arco di Riccardo – Proseguendo verso il centro storico, troviamo l’Arco di Riccardo, un’antica porta romana risalente al I secolo a.C. Il suo nome è avvolto nel mistero: alcuni lo attribuiscono a Carlo Magno, altri a Riccardo Cuor di Leone. Rappresenta una delle poche testimonianze visibili della Trieste romana.

D. Museo Joyce – Trieste è stata una città fondamentale per James Joyce, che vi soggiornò per più di 15 anni e qui scrisse parti dell’Ulisse. Il Museo Joyce è un piccolo spazio espositivo che racconta il legame dello scrittore con la città, attraverso lettere, fotografie e oggetti personali.

E. Basilica paleocristiana Madonna del Mare – Continuando il nostro cammino, visitiamo la Basilica paleocristiana Madonna del Mare, uno dei siti religiosi più antichi di Trieste. La chiesa, costruita tra il IV e il V secolo d.C., conserva resti di affreschi e mosaici antichi, testimoniando l’importanza del cristianesimo nella città fin dai primi secoli.

F. Museo Civico Sartorio – Raggiungiamo ora il Museo Civico Sartorio, un’elegante dimora nobiliare del Settecento trasformata in museo. Le sue stanze perfettamente arredate ci offrono un viaggio nel tempo tra dipinti, ceramiche e mobili d’epoca. Di particolare pregio la collezione di disegni di Giambattista Tiepolo.

G. Museo Revoltella – Uno dei punti di riferimento culturali di Trieste è il Museo Revoltella, una delle più importanti gallerie d’arte moderna d’Italia. Fondato dal barone Pasquale Revoltella, il museo ospita opere di artisti italiani dell’Ottocento e del Novecento, in un contesto architettonico elegante e raffinato.

H. Acquario Marino di Trieste – L’ultima tappa del nostro itinerario ci porta al Acquario Marino di Trieste, situato sulle rive del porto. Ospita una vasta varietà di specie marine locali, tra cui pesci, molluschi e crostacei, offrendo un’affascinante panoramica sulla fauna dell’Adriatico. Una visita ideale per concludere la giornata con una nota rilassante e curiosa.

I/X. Civico Museo d’Arte Orientale è una tappa condivisa – Vedi tappa iniziale percorso successivo

• Vedi mappa percorso lineare di 1,7Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa di partenza X alla tappa finale I (10 tappe + 9 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 6 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

I/X. PARTENZA – Civico Museo d’Arte Orientale – Iniziamo la giornata con una visita al Civico Museo d’Arte Orientale, un piccolo ma affascinante museo che ospita una collezione di oggetti d’arte provenienti da Cina e Giappone. Tra le opere più interessanti troviamo stampe giapponesi, armature di samurai e ceramiche cinesi, testimonianza della fitta rete di scambi commerciali e culturali che Trieste intratteneva con l’Oriente.

A. Piazza Unità d’Italia e i suoi palazzi storici – Il nostro percorso ci porta ora nel cuore di Trieste, Piazza Unità d’Italia, una delle piazze sul mare più grandi d’Europa. Circondata da edifici imponenti, è il simbolo della città e rappresenta il punto di incontro tra passato asburgico e presente italiano.

• Palazzo della Luogotenenza austriaca: ex sede del governatore dell’Impero Austro-Ungarico, oggi ospita la Prefettura.
• Palazzo del Municipio: caratterizzato dalla torre dell’orologio e dalle statue di due automi, Micheze e Jacheze.
• Palazzo del Lloyd Triestino: esempio di architettura neorinascimentale, oggi sede della Regione Friuli Venezia Giulia.
• Fontana dei Quattro Continenti: una splendida fontana barocca che rappresenta i continenti conosciuti all’epoca.
• Statua di Carlo VI: il sovrano che concesse a Trieste lo status di porto franco, favorendone lo sviluppo commerciale.
• Caffè degli Specchi: uno dei caffè storici più celebri della città, luogo perfetto per una pausa con vista sulla piazza.

B. Teatro Verdi e Molo Audace – A pochi passi da Piazza Unità troviamo il Teatro Verdi, uno dei più importanti teatri lirici italiani, costruito nel 1801 e ancora oggi sede di prestigiosi spettacoli d’opera e concerti. – Da qui proseguiamo verso il Molo Audace, una passerella lunga circa 200 metri che si protende nel mare, offrendo un panorama spettacolare sul Golfo di Trieste. Un luogo perfetto per scattare qualche foto e godersi la brezza marina.

Nota: il Teatro Verdi è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

C. Chiesa greco-ortodossa di San Nicolò e Museo della Comunità Greco-Orientale – Trieste è da sempre una città multiculturale, e lo dimostra la presenza della splendida Chiesa greco-ortodossa di San Nicolò, affacciata sulle rive. L’edificio, con le sue iconostasi dorate e i suoi affreschi, testimonia la storica presenza della comunità greca in città.A fianco della chiesa si trova il Museo della Comunità Greco-Orientale, che conserva documenti, oggetti sacri e dipinti legati alla vita della comunità greca triestina nei secoli.

D. Piazza della Borsa – Proseguendo lungo le vie del centro arriviamo in Piazza della Borsa, il secondo centro nevralgico di Trieste. Circondata da eleganti edifici ottocenteschi, era un tempo il fulcro delle attività commerciali e finanziarie della città. Al centro della piazza si trova la statua di Leopoldo I d’Asburgo, mentre l’edificio più imponente è il Palazzo della Borsa Vecchia, oggi sede della Camera di Commercio.

E. Teatro Romano di Trieste – Scendendo leggermente lungo le vie del centro, ci imbattiamo in uno dei tesori archeologici più importanti della città: il Teatro Romano, costruito tra il I e il II secolo d.C. e perfettamente integrato nel tessuto urbano moderno. Un tempo poteva ospitare fino a 6.000 spettatori e oggi è occasionalmente utilizzato per spettacoli all’aperto.

F. Chiesa Serbo-Ortodossa di San Spiridione – Trieste è anche sede di una numerosa comunità serbo-ortodossa, la cui chiesa principale è San Spiridione, una delle più affascinanti della città. La chiesa colpisce per la sua facciata azzurra e bianca e per l’interno ricco di mosaici dorati, icone e lampadari sontuosi. Un luogo di culto che riflette il cosmopolitismo della città.

G. Canal Grande di Trieste e Ponte Rosso – Il nostro percorso ci porta ora verso il suggestivo Canal Grande, un canale navigabile costruito nel XVIII secolo per agevolare il commercio marittimo. Lungo le sue rive si affacciano eleganti palazzi, locali e caffè storici.Attraversiamo il Ponte Rosso, celebre per la statua di James Joyce, che ricorda il forte legame dello scrittore con Trieste. Fermarsi qui per ammirare il riflesso dei palazzi colorati nell’acqua è un’esperienza imperdibile.

H. Museo Teatrale C. Schmidl – Palazzo Gopcevich – Concludiamo il nostro tour con una visita al Museo Teatrale Carlo Schmidl, situato nel Palazzo Gopcevich. Questo museo racconta la storia della scena teatrale e musicale di Trieste, attraverso costumi, spartiti, strumenti musicali e documenti legati ai grandi artisti che hanno calcato i palcoscenici della città.

I/X. Borgo Teresiano è una tappa condivisa – Vedi tappa iniziale percorso successivo

• Vedi mappa percorso lineare di 2,7Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa di partenza X alla tappa finale I (10 tappe + 6 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 6 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

I/X. PARTENZA – Borgo Teresiano – La nostra giornata inizia nel Borgo Teresiano, un elegante quartiere costruito nel XVIII secolo per volere dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria. Questa zona, caratterizzata da palazzi neoclassici e canali navigabili, rappresenta il perfetto esempio dell’urbanistica asburgica e conserva l’anima mercantile di Trieste.

A. Piazza Vittorio Veneto e le testimonianze del passato mitteleuropeo – Proseguiamo verso Piazza Vittorio Veneto, cuore pulsante dell’amministrazione asburgica, circondata da imponenti edifici storici:

• Museo Postale e Telegrafico della Mitteleuropa: ospitato nel Palazzo delle Poste, conserva antichi strumenti di telecomunicazione e racconta la storia delle poste dell’Impero Austro-Ungarico.
• Palazzo delle Poste di Trieste: imponente struttura neoclassica del XIX secolo, ancora oggi sede degli uffici postali.
• EX Palazzo delle Ferrovie dello Stato: storico edificio che un tempo gestiva il traffico ferroviario della città, simbolo della vocazione logistica di Trieste.

B. Museo del Risorgimento e Sacrario di Oberdan – Il nostro viaggio continua con una tappa dal forte valore simbolico: il Museo del Risorgimento e Sacrario di Oberdan. Questo museo racconta il ruolo di Trieste nelle guerre d’indipendenza italiane e commemora Guglielmo Oberdan, patriota triestino giustiziato dagli austriaci nel 1882.

C. Kleine Berlin – A pochi passi si trova uno dei luoghi più suggestivi e meno conosciuti della città: Kleine Berlin, un complesso di gallerie sotterranee costruite dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale come rifugi antiaerei. Oggi visitabile con guide specializzate, rappresenta una toccante testimonianza della storia bellica della città.

Nota: Kleine Berlin è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

D. Sinagoga di Trieste e Museo Ebraico Carlo e Vera Wagner – Trieste vanta una delle comunità ebraiche più antiche e influenti d’Italia, e la Sinagoga di Trieste ne è la massima espressione architettonica. Costruita nel 1912, è una delle sinagoghe più grandi d’Europa e si distingue per la sua maestosità.Accanto alla sinagoga si trova il Museo Ebraico Carlo e Vera Wagner, che illustra la storia della comunità ebraica triestina attraverso documenti, oggetti liturgici e testimonianze della Shoah.

E. Antico Caffè San Marco – È il momento di concedersi una pausa nello storico Caffè San Marco, aperto nel 1914 e punto d’incontro di scrittori e intellettuali, tra cui James Joyce e Umberto Saba. Qui è possibile respirare l’atmosfera della Trieste letteraria, tra arredi d’epoca e un eccellente caffè.

F. Chiesa di Sant’Antonio Taumaturgo – Attraversiamo nuovamente il Borgo Teresiano fino alla Chiesa di Sant’Antonio Taumaturgo, riconoscibile per la sua imponente facciata neoclassica e la grande cupola azzurra. Situata di fronte al Canal Grande, è il principale luogo di culto cattolico della città.

G. Scala dei Giganti – Saliamo ora la monumentale Scala dei Giganti, una scalinata panoramica che collega il Borgo Teresiano alla parte alta della città. Da qui si può ammirare uno splendido panorama su Trieste, il mare e il porto.

H. Parco della Rimembranza – Una volta raggiunta la sommità della scalinata, ci troviamo immersi nel Parco della Rimembranza, un’area verde dedicata ai caduti della Prima Guerra Mondiale. Oltre alla sua valenza commemorativa, il parco è un luogo ideale per una breve pausa immersi nella natura.

I. Castello di San Giusto e il suo museo – L’ultima tappa di questa giornata ci porta alla scoperta del Castello di San Giusto, una fortezza medievale costruita nel XV secolo dagli Asburgo. Dalla sua terrazza si gode di una vista spettacolare sulla città e sul Golfo di Trieste.All’interno del castello si trova il Museo del Castello di San Giusto, che conserva armi antiche, arredi d’epoca e testimonianze storiche sulla città. Da non perdere anche il Lapidario Tergestino, un’area espositiva con iscrizioni e reperti romani ritrovati a Trieste.

• Vedi mappa percorso lineare di 59,7Km in auto
• Sequenza itinerario dalla tappa di partenza X alla tappa finale I (10 tappe + 6 sotto-tappe)
• Durata totale di visita stimata in 7+7 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

GIORNO 1

I/X. PARTENZA – Civico Museo del Mare, LLOYD Deposito a vista, Immaginario Scientifico Trieste – La nostra avventura inizia con una tappa che celebra il profondo legame di Trieste con il mare.

• Civico Museo del Mare: un viaggio nella tradizione marittima triestina attraverso modelli di navi, strumenti di navigazione e reperti legati alla vita dei marinai.
• LLOYD Deposito a vista: esposizione permanente dedicata alla storica compagnia di navigazione Lloyd Austriaco, con documenti, fotografie e oggetti d’epoca.
• Immaginario Scientifico Trieste: un museo interattivo che rende la scienza accessibile a tutti, perfetto per chi viaggia con bambini o per gli appassionati di esperimenti e scoperte.

A. Museo della Bora – Proseguiamo con una tappa insolita e affascinante: il Museo della Bora, dedicato al vento che caratterizza Trieste. Qui è possibile scoprire la sua storia, le curiosità meteorologiche e le esperienze sensoriali legate alla forza del vento.

Nota: il Museo della Bora è visitabile su prenotazione. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

B. Museo Civico di Storia Naturale, Museo di Guerra per la Pace Diego de Henriquez – Una tappa che unisce scienza e memoria storica:

• Museo Civico di Storia Naturale: espone collezioni di paleontologia, zoologia e botanica, tra cui il famoso dinosauro Antonio, il più grande fossile scoperto in Italia.
• Museo di Guerra per la Pace Diego de Henriquez: un museo dedicato ai conflitti del XX secolo, con una collezione di armi, uniformi, mezzi militari e testimonianze sulla Seconda Guerra Mondiale.

C. Chiesa di San Pasquale Baylon – Prima di affrontare le tappe più intense della giornata, ci fermiamo alla Chiesa di San Pasquale Baylon, un luogo di culto suggestivo e meno conosciuto, caratterizzato dalla sua architettura semplice ma affascinante.

D. Risiera di San Sabba – Uno dei luoghi più toccanti dell’itinerario: la Risiera di San Sabba (Monumento Nazionale), ex campo di concentramento nazista e unico lager in Italia dotato di forno crematorio. Oggi è un Museo Nazionale, un memoriale della deportazione e un simbolo della memoria storica.

E. Monumento Foiba di Basovizza – Concludiamo la prima giornata con la visita alla Foiba di Basovizza (Monumento Nazionale), un luogo simbolo delle tragiche vicende del confine orientale d’Italia. Questo sito commemorativo ricorda le vittime delle foibe e il dramma dell’esodo istriano-dalmata.

GIORNO 2

F. Grotta Gigante, Museo Scientifico Speleologico – Il secondo giorno si apre con la visita alla spettacolare Grotta Gigante, una delle grotte turistiche più grandi del mondo. Con un’altezza di oltre 100 metri, questa cavità sotterranea è un vero capolavoro della natura.

Accanto si trova il Museo Scientifico Speleologico, che approfondisce gli aspetti geologici e speleologici della regione carsica triestina.

G. Strada Napoleonica – Dopo la visita alla grotta, ci dirigiamo verso la panoramica Strada Napoleonica, un sentiero che collega Opicina a Prosecco offrendo una vista mozzafiato sul Golfo di Trieste. Perfetto per una passeggiata rilassante immersi nella natura.

H. Faro della Vittoria – Prossima tappa: il Faro della Vittoria, monumento imponente che domina la città dall’alto. Costruito nel 1927, non solo guida i naviganti, ma è anche un memoriale dedicato ai marinai caduti nella Prima Guerra Mondiale. La terrazza panoramica regala una vista spettacolare sul mare.

I. Castello di Miramare, Parco del Castello di Miramare, BioMA – Biodiversitario Marino – Concludiamo il nostro viaggio con la perla più iconica di Trieste: il Castello di Miramare, una residenza da fiaba affacciata sul mare.

• Castello di Miramare: costruito nel XIX secolo per Massimiliano d’Asburgo, conserva arredi originali e racconta la vita della nobiltà asburgica.
• Parco del Castello di Miramare: un’oasi naturale di 22 ettari con giardini, alberi esotici e splendide viste sulla costa.
• BioMA – Biodiversitario Marino: un centro dedicato alla biodiversità dell’Adriatico, perfetto per approfondire la fauna e la flora marina locale.

Nota: la visita al Castello di Miramare è a prenotazione obbligatoria. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

CENA TIPICA – Dopo due giornate così intense, è il momento di rilassarsi e gustare una cena in uno dei migliori ristoranti tipici di Trieste. Qui potrete assaporare piatti tradizionali come:

• Jota (zuppa di crauti, fagioli e carne affumicata)
• Calamari ripieni alla triestina
• Strudel di mele accompagnato da un buon bicchiere di vino locale

CONCLUSIONE – Questo itinerario di quattro parti vi ha portato alla scoperta di tutta l’anima di Trieste. Grazie a questo viaggio tra cultura, natura e storia, avrete avuto modo di scoprire una città unica, crocevia di popoli e culture, ricca di fascino e di storie da raccontare.