Venezia Tour Completo > Sestieri: itinerario di viaggio

• Vedi mappa percorso ad anello di 5,2Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa X alla tappa I/X (10 tappe + 9 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 5 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

X. Ponte della Costituzione Santiago Calatrava, Giardini Papadopoli – Si parte dal Ponte della Costituzione, progettato dall’architetto Santiago Calatrava, una delle infrastrutture più moderne della città, che collega la stazione di Venezia Santa Lucia a Piazzale Roma. Subito dopo, si incontra il verde dei Giardini Papadopoli, un’area tranquilla e perfetta per iniziare la visita con un momento di relax.

A. Chiesa di San Simeon Piccolo – Uno degli edifici religiosi più riconoscibili di Venezia grazie alla sua grande cupola verde, la Chiesa di San Simeon Piccolo si trova proprio di fronte alla stazione. La sua particolarità? La suggestiva cripta sotterranea, accessibile ai visitatori.

B. Chiesa di Santa Maria di Nazareth, Ponte degli Scalzi – Procedendo lungo il Canal Grande si incontra la Chiesa di Santa Maria di Nazareth, meglio conosciuta come Chiesa degli Scalzi, un capolavoro barocco con affreschi spettacolari. Accanto alla chiesa, il Ponte degli Scalzi è uno dei quattro ponti che attraversano il Canal Grande, offrendo una delle viste più belle sui palazzi veneziani.

C. Santuario di Lucia, Campo San Geremia, Ponte delle Guglie – A pochi passi si trova il Santuario di Santa Lucia, che custodisce le reliquie della santa patrona della vista. Poco distante, il Campo San Geremia è un ampio spazio veneziano su cui si affaccia l’omonima chiesa. Attraversando il caratteristico Ponte delle Guglie, decorato con pinnacoli in pietra, si entra nel cuore di Cannaregio.

D. Museo Ebraico di Venezia, Ghetto Ebraico di Venezia, Campo di Ghetto Nuovo – Cannaregio ospita uno dei luoghi più significativi della città: il Ghetto Ebraico di Venezia, il più antico d’Europa. Il Museo Ebraico di Venezia racconta la storia della comunità ebraica nella Serenissima, mentre una passeggiata nel Campo di Ghetto Nuovo permette di scoprire sinagoghe storiche e angoli di grande suggestione.

E. Chiesa della Madonna dell’Orto – Proseguendo si arriva alla Chiesa della Madonna dell’Orto, un gioiello gotico che custodisce opere del Tintoretto, che qui è sepolto. Il silenzio e la spiritualità di questo luogo lo rendono una tappa imperdibile.

F. Chiesa di Santa Maria Assunta Detta I Gesuiti, Campo dei Gesuiti – La successiva tappa è la Chiesa di Santa Maria Assunta, conosciuta come Chiesa dei Gesuiti. Al suo interno, l’uso del marmo bianco e verde crea un effetto scenografico unico. Il vicino Campo dei Gesuiti è un angolo meno turistico di Venezia, perfetto per una breve sosta.

G. Casinò di Venezia – Risalendo lungo il Canal Grande si incontra il Casinò di Venezia, situato all’interno del prestigioso Palazzo Vendramin-Calergi. Questa storica casa da gioco è una delle più antiche d’Europa e, oltre al divertimento, offre una spettacolare vista sulla città.

H. Museo di Storia Naturale di Venezia, Fondaco dei Turchi – Il percorso continua verso il Museo di Storia Naturale di Venezia, ospitato nel suggestivo Fondaco dei Turchi, un palazzo affacciato sul Canal Grande. Il museo è perfetto per chi ama la scienza e la natura, con un’esposizione che spazia dalla paleontologia alla zoologia.

I/X. Museo Palazzo Mocenigo, Palazzo Mocenigo – L’itinerario si conclude al Museo di Palazzo Mocenigo, una dimora storica dedicata alla moda e ai costumi veneziani del Settecento. Qui si può scoprire il fascino della Venezia aristocratica, con esposizioni che raccontano il mondo del profumo e della sartoria dell’epoca.

• Vedi mappa percorso ad anello di 2,7Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I/X (10 tappe + 8 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 10 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

 I/X. Museo Palazzo Mocenigo, Palazzo Mocenigo è una tappa condivisa – Vedi tappa finale percorso precedente

A. Chiesa di San Giacomo dall’Orio – Il tour inizia con una delle chiese più antiche e affascinanti di Venezia: la Chiesa di San Giacomo dall’Orio. Risalente al IX secolo, si distingue per il suo soffitto ligneo a carena di nave e per una collezione di opere d’arte che include capolavori di Lorenzo Lotto e Paolo Veneziano. La chiesa si affaccia su un tranquillo campo, perfetto per assaporare la quiete veneziana lontano dal caos turistico.

B. Scuola Grande di San Giovanni Evangelista – Proseguendo, si incontra la Scuola Grande di San Giovanni Evangelista, una delle sei scuole grandi di Venezia, nota per il suo magnifico scalone monumentale progettato da Mauro Codussi. All’interno, splendidi soffitti affrescati e un’atmosfera suggestiva raccontano secoli di storia veneziana.

C. Scuola Grande di San Rocco, Chiesa di San Rocco, Da Vinci Interactive Museum, Campo San Rocco – Questa tappa è un vero concentrato di arte e storia. La Scuola Grande di San Rocco è famosa per il ciclo pittorico di Tintoretto, una delle più importanti testimonianze dell’arte veneziana del Cinquecento. Accanto, la Chiesa di San Rocco ospita altre opere del maestro. Per un’esperienza diversa, il Da Vinci Interactive Museum permette di scoprire i progetti e le invenzioni di Leonardo da Vinci attraverso esposizioni interattive. Il tutto è incorniciato dal suggestivo Campo San Rocco, un piccolo angolo di Venezia ricco di storia.

D. Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari, Campo dei Frari – Uno dei gioielli assoluti di Venezia, la Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari è un’imponente chiesa gotica che custodisce capolavori straordinari, tra cui l’Assunta di Tiziano e il monumento funebre di Canova. Il vicino Campo dei Frari, con il suo pozzo e le facciate storiche, aggiunge fascino all’atmosfera.

E. Casa di Carlo Goldoni – Un piccolo ma interessante museo dedicato al celebre drammaturgo veneziano Carlo Goldoni, situato nella sua casa natale. Qui si può scoprire la Venezia del Settecento attraverso manoscritti, scenografie e costumi teatrali.

F. Campo San Polo, Chiesa di San Polo – Il Campo San Polo, il secondo più grande di Venezia dopo Piazza San Marco, è un luogo vivace e ricco di storia. Ospita la Chiesa di San Polo, che conserva importanti opere d’arte, tra cui dipinti di Tintoretto. Questo campo è spesso animato da eventi e mercati, rendendolo un punto d’incontro della vita veneziana.

G. Galleria d’Arte Moderna di Venezia, Museo d’Arte Orientale di Venezia, Ca’ Pesaro – Questa tappa è dedicata all’arte e alla cultura:

• Galleria d’Arte Moderna di Venezia: situata all’interno del maestoso palazzo Ca’ Pesaro, ospita una collezione di opere di artisti del XIX e XX secolo, tra cui Klimt, Kandinsky e Chagall.
• Museo d’Arte Orientale di Venezia: custodisce una ricchissima collezione di oggetti provenienti dal Giappone, dalla Cina e dall’Indonesia, offrendo uno sguardo sulle influenze artistiche orientali nella Serenissima.
• Ca’ Pesaro: il palazzo stesso è un capolavoro dell’architettura barocca, affacciato sul Canal Grande.

H. Fondazione Prada Venezia, Ca’ Corner della Regina – L’arte contemporanea trova spazio nella Fondazione Prada Venezia, allestita nel suggestivo Ca’ Corner della Regina. Le mostre qui ospitate offrono sempre un punto di vista innovativo sul panorama artistico internazionale.

I/X. Mercato di Rialto – L’ultima tappa del percorso è il Mercato di Rialto, il cuore pulsante del commercio veneziano sin dal Medioevo. Tra bancarelle di pesce fresco, frutta e verdura, si respira l’atmosfera autentica della città. Rialto è anche uno dei punti migliori per fotografare il Canal Grande e ammirare l’iconico Ponte di Rialto, uno dei simboli di Venezia.

• Vedi mappa percorso ad anello di 3,1Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I/X (10 tappe + 10 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 8 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

I/X. Mercato di Rialto è una tappa condivisa – Vedi tappa finale percorso precedente

A. Galleria Franchetti alla Ca’ d’Oro, Ca’ d’Oro – Il tour inizia con uno dei palazzi più iconici di Venezia: Ca’ d’Oro, un capolavoro del gotico fiorito veneziano. Affacciata sul Canal Grande, la sua facciata un tempo dorata le ha dato il nome attuale. All’interno si trova la Galleria Franchetti, che ospita una collezione d’arte con capolavori di artisti come Mantegna, Tiziano e Van Dyck. Dalla loggia si gode una vista straordinaria sul Canal Grande.

B. Chiesa di Santa Maria dei Miracoli – Proseguendo lungo le calli si giunge alla Chiesa di Santa Maria dei Miracoli, uno dei gioielli rinascimentali di Venezia. Con la sua elegante facciata in marmo policromo e il suggestivo soffitto ligneo dipinto, è considerata una delle chiese più affascinanti della città.

C. Campo Santi Giovanni e Paolo, Basilica dei Santi Giovanni e Paolo, Scuola Grande di San Marco – Questa tappa è un vero concentrato di storia e arte:

• Campo Santi Giovanni e Paolo è una delle piazze più scenografiche di Venezia, dominata dalla maestosa basilica e dal monumento equestre a Bartolomeo Colleoni.
• Basilica dei Santi Giovanni e Paolo: detta il “Pantheon di Venezia”, ospita le tombe di numerosi dogi e capolavori di artisti come Veronese e Bellini.
• Scuola Grande di San Marco: oggi sede dell’Ospedale Civile, è un edificio ricco di dettagli decorativi rinascimentali e presenta un’imponente facciata in marmo bianco.

D. Campo Santa Maria Formosa, Parrocchia di Santa Maria Formosa, Museo Querini Stampalia, Palazzo Querini Stampalia – Questa zona è ricca di fascino e cultura:

• Campo Santa Maria Formosa è una delle piazze più grandi e vivaci di Venezia, circondata da palazzi nobiliari.
• Parrocchia di Santa Maria Formosa: una delle chiese più antiche della città, con una doppia facciata e interni decorati con opere di Palma il Vecchio.
• Museo Querini Stampalia: ospitato nell’elegante Palazzo Querini Stampalia, conserva arredi originali del Settecento e una preziosa collezione d’arte.

E. T Fondaco Rooftop Terrace, Fondaco dei Tedeschi – Una delle terrazze panoramiche più spettacolari di Venezia si trova sul tetto del Fondaco dei Tedeschi, un tempo sede dei mercanti tedeschi. La T Fondaco Rooftop Terrace offre una vista unica sulla città e sul Canal Grande, un’occasione imperdibile per ammirare Venezia dall’alto.

Nota: la visita al T Fondaco Rooftop Terrace e al Fondaco dei Tedeschi è a prenotazione obbligatoria. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

F. Ponte di Rialto – Tappa obbligatoria del tour, il Ponte di Rialto è il ponte più antico e celebre della città. Con la sua elegante struttura in pietra, ospita botteghe storiche e regala una vista mozzafiato sul Canal Grande.

G. Scuola Grande di San Teodoro, Chiesa di San Salvador, Campo San Salvador

• Scuola Grande di San Teodoro: tra le scuole minori di Venezia, conserva pregevoli affreschi e una storia legata ai mercanti veneziani.
• Chiesa di San Salvador: poco distante dal Ponte di Rialto, questa chiesa rinascimentale ospita opere di Tiziano e una suggestiva architettura interna.
• Campo San Salvador: una piccola piazza tranquilla dove respirare l’atmosfera veneziana più autentica.

H. Museo Fortuny, Palazzo Fortuny – Situato nel suggestivo Palazzo Fortuny, questo museo celebra l’arte e il design di Mariano Fortuny, artista e stilista spagnolo che ha vissuto a Venezia. Le sale espongono tessuti pregiati, abiti d’epoca e dipinti in un’atmosfera unica.

I. Scala Contarini del Bovolo – L’ultima tappa di questo itinerario è una delle più affascinanti: la Scala Contarini del Bovolo. Questo straordinario esempio di architettura gotico-rinascimentale è una scala a chiocciola che si innalza lungo la facciata di Palazzo Contarini, offrendo una vista panoramica mozzafiato sui tetti di Venezia.

• Vedi mappa percorso lineare di 2Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I/X (10 tappe + 4 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 11 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

I/X. Scala Contarini del Bovolo è una tappa condivisa – Vedi tappa finale percorso precedente

A. Palazzo Ducale di Venezia – Il viaggio inizia con uno dei simboli indiscussi di Venezia: Palazzo Ducale, un capolavoro del gotico veneziano che fu la sede del potere della Serenissima. Al suo interno è possibile visitare:

• Le sale istituzionali, dove si riunivano il Doge e il Senato della Repubblica di Venezia.
• La Sala del Maggior Consiglio, con il celebre dipinto “Il Paradiso” di Tintoretto, una delle tele più grandi al mondo.
• Le Prigioni Nuove e il Ponte dei Sospiri, dove i condannati percorrevano il loro ultimo tragitto prima della detenzione.

B. Basilica di San Marco – Situata accanto al Palazzo Ducale, la Basilica di San Marco (Monumento Nazionale), è la chiesa più importante di Venezia e un vero capolavoro di arte bizantina. Con le sue cinque cupole dorate e i suoi interni ricoperti di mosaici, è uno spettacolo unico al mondo. Da non perdere:

• I mosaici dorati, che raccontano episodi della Bibbia con una luce suggestiva.
• La Pala d’Oro, un capolavoro dell’oreficeria medievale.
• Il Tesoro della Basilica, che custodisce preziosi manufatti provenienti dall’Oriente.

C. Torre dell’Orologio – Un’altra icona della piazza è la Torre dell’Orologio, una meraviglia del Rinascimento veneziano. La torre, con il suo grande quadrante blu e dorato, segna il tempo con le famose statue dei Mori di Venezia, che ogni ora battono le campane.

Nota: la visita alla Torre dell’Orologio è a prenotazione obbligatoria. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

D. Museo di San Marco, Piazza San Marco, Campanile di San Marco – Questa tappa è dedicata alla scoperta della piazza e dei suoi elementi più celebri:

• Museo di San Marco, che conserva opere e oggetti legati alla Basilica.
• Piazza San Marco, il cuore di Venezia, da sempre luogo di celebrazioni e grandi eventi.
• Campanile di San Marco, la torre più alta della città (98,6 metri), dalla cui cima si può ammirare una vista panoramica spettacolare su tutta Venezia.

E. Museo Correr – Situato nelle Procuratie Nuove, il Museo Correr racconta la storia di Venezia attraverso dipinti, mappe antiche e arredi d’epoca. Il museo offre una panoramica sulla vita quotidiana e sul passato glorioso della Serenissima.

F. Museo Archeologico Nazionale di Venezia – Accanto al Museo Correr si trova il Museo Archeologico Nazionale, che ospita una collezione di sculture greche e romane, monete antiche e reperti archeologici di grande valore.

G. Negozio Olivetti – Un angolo meno conosciuto ma imperdibile della piazza è il Negozio Olivetti, un capolavoro di architettura moderna progettato da Carlo Scarpa. Questo piccolo spazio espositivo è un esempio straordinario di design italiano.

H. Procuratie di San Marco – Le Procuratie Vecchie e Nuove sono gli eleganti palazzi che delimitano Piazza San Marco. Un tempo sedi dei Procuratori di San Marco, oggi ospitano musei, negozi di lusso e caffè storici.

I. Biblioteca Nazionale Marciana, Caffè Florian, Giardini Reali di Venezia – L’ultima tappa di questo itinerario è un mix perfetto tra cultura e relax:

• Giardini Reali di Venezia, un angolo verde nascosto, perfetto per una pausa prima di proseguire il tour.
• Biblioteca Nazionale Marciana, una delle più antiche biblioteche d’Italia, con una straordinaria collezione di manoscritti.
• Caffè Florian, il più antico caffè d’Europa (1720), dove artisti e intellettuali si sono incontrati per secoli.

• Vedi mappa percorso lineare di 2,2Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I/X (10 tappe + 1 sotto tappa)
• Durata totale di visita stimata in 7 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

I/X. Biblioteca Nazionale Marciana è una tappa condivisa – Vedi tappa finale percorso precedente

A. Teatro La Fenice – Il nostro itinerario inizia con uno dei teatri d’opera più famosi al mondo, il Teatro La Fenice. Inaugurato nel 1792, ha ospitato prime assolute di compositori come Verdi, Rossini e Bellini. Dopo essere stato distrutto da un incendio nel 1996, è stato fedelmente ricostruito ed è oggi visitabile con tour guidati che permettono di scoprire:

• La sala principale, con i suoi sontuosi decori dorati.
• Il Palco Reale, dove sedevano i nobili veneziani.
• L’esposizione dedicata alla storia del teatro, con documenti e costumi d’epoca.

B. Chiesa di Santa Maria del Giglio – Proseguendo, troviamo la splendida Chiesa di Santa Maria del Giglio, un piccolo gioiello barocco del XVII secolo. La sua facciata, decorata con rilievi raffiguranti mappe e battaglie navali, è unica nel suo genere. All’interno si possono ammirare opere di artisti come Peter Paul Rubens.

C. Museo della Musica di Venezia – Per gli amanti della musica, il Museo della Musica, ospitato nella Chiesa di San Maurizio, è una tappa imperdibile. Il museo custodisce strumenti musicali antichi, spartiti e documenti legati ai grandi compositori veneziani, tra cui Antonio Vivaldi.

D. Chiesa di Santo Stefano, Campo Santo Stefano – Arriviamo poi al Campo Santo Stefano, una delle piazze più ampie e suggestive della città. Qui si trova la Chiesa di Santo Stefano, un esempio di gotico veneziano con un soffitto ligneo a carena di nave e importanti dipinti del Tintoretto.

E. Palazzo Grassi – Uno degli spazi espositivi più prestigiosi di Venezia è il Palazzo Grassi, un elegante edificio del XVIII secolo affacciato sul Canal Grande. Oggi ospita importanti mostre d’arte contemporanea della Fondazione Pinault, con opere di artisti internazionali.

F. Chiesa di San Vidal – Poco distante si trova la Chiesa di San Vidal, oggi sede di concerti di musica classica e barocca. La chiesa conserva una grande pala d’altare del Carpaccio, raffigurante San Vidal a cavallo.

G. Ponte dell’Accademia – Attraversiamo poi il Ponte dell’Accademia, uno dei quattro ponti sul Canal Grande, che offre una vista spettacolare su Venezia. Da qui si può ammirare la cupola della Basilica di Santa Maria della Salute e il cuore pulsante della città lagunare.

H. Gallerie dell’Accademia – Tappa fondamentale di questo itinerario è la visita alle Gallerie dell’Accademia, che custodiscono la più grande collezione di pittura veneziana dal XIV al XVIII secolo. Qui si trovano capolavori di Tiziano, Bellini, Giorgione, Veronese e Canaletto.

I. Gallerie della Fondazione Cini – L’ultima tappa del nostro percorso è la Fondazione Giorgio Cini, situata sull’Isola di San Giorgio Maggiore. Questo spazio ospita importanti mostre e collezioni artistiche, oltre a una biblioteca di rilevanza internazionale.

• Vedi mappa percorso lineare di 3,4Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I (10 tappe + 6 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 7 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

I/X. Gallerie della Fondazione Cini è una tappa condivisa – Vedi tappa finale percorso precedente

A. Collezione Peggy Guggenheim – Il viaggio inizia con una delle istituzioni culturali più importanti della città, la Collezione Peggy Guggenheim. Situata nel suggestivo Palazzo Venier dei Leoni, un’elegante dimora incompiuta affacciata sul Canal Grande, questa raccolta rappresenta un vero e proprio tempio dell’arte moderna. Qui si possono ammirare opere di grandi maestri come Picasso, Dalí, Kandinsky, Pollock e Mondrian, testimonianza della passione della celebre collezionista americana per l’avanguardia del Novecento.

Il museo offre anche un’incantevole passeggiata nel giardino delle sculture, dove opere d’arte si fondono con la natura, creando un’atmosfera suggestiva. Un altro elemento di grande fascino è la possibilità di visitare le stanze private di Peggy Guggenheim, rimaste intatte come lei le aveva lasciate, offrendo un raro sguardo sulla sua vita personale.

B. Basilica di Santa Maria della Salute e dintorni – Proseguendo lungo il Canal Grande, si arriva alla maestosa Basilica di Santa Maria della Salute, uno dei simboli più riconoscibili di Venezia. Costruita nel XVII secolo come voto alla Vergine per la liberazione dalla peste, la sua imponente cupola domina il panorama della città e rappresenta un capolavoro dell’architettura barocca.

All’interno, la chiesa custodisce opere straordinarie, tra cui dipinti di Tintoretto e Tiziano, che arricchiscono l’atmosfera solenne del luogo. Poco distante, la Pinacoteca Manfrediniana raccoglie una preziosa collezione di arte sacra, mentre la Punta della Dogana, oggi spazio espositivo della Fondazione Pinault, ospita importanti mostre di arte contemporanea, creando un interessante dialogo tra passato e presente.

C. Spazio Vedova e Magazzini del Sale – A pochi passi, gli antichi Magazzini del Sale, un tempo utilizzati per lo stoccaggio di questa preziosa risorsa, sono stati trasformati in un centro dedicato all’arte contemporanea. Qui si trova lo Spazio Vedova, dedicato all’opera di Emilio Vedova, uno dei più importanti artisti astratti italiani. Le sue opere, esposte in un allestimento dinamico e coinvolgente, trasmettono tutta la forza espressiva della sua pittura gestuale.

D. Chiesa di Santa Maria del Rosario – Proseguendo, si incontra la splendida Chiesa di Santa Maria del Rosario, conosciuta come Chiesa dei Gesuati. Questo edificio barocco del XVIII secolo è celebre per i meravigliosi affreschi di Giovanni Battista Tiepolo, che decorano la volta con scene di luce e movimento, tipiche del suo stile inconfondibile.

E. Chiesa di San Sebastiano – A breve distanza si trova un’altra perla del sestiere, la Chiesa di San Sebastiano, vero e proprio tempio dedicato a Paolo Veronese. L’artista ha lavorato qui per anni, lasciando un ciclo di affreschi straordinario che rende questo luogo una delle tappe imperdibili per gli amanti dell’arte rinascimentale veneziana.

F. Scuola Grande dei Carmini e Campo Santa Margherita – Continuando il percorso, si giunge alla Scuola Grande dei Carmini, un edificio maestoso arricchito da affreschi del Tiepolo, che conferiscono agli interni un’aura di eleganza e magnificenza. Accanto, la Chiesa di Santa Maria dei Carmini conserva opere di artisti come Cima da Conegliano, mantenendo vivo il legame con la grande tradizione pittorica veneziana.

Dopo la visita, ci si immerge nella vivace atmosfera di Campo Santa Margherita, uno dei luoghi più animati di Venezia. Questo ampio spazio è il cuore pulsante della vita universitaria e cittadina, tra caffè storici, mercatini e locali frequentati da studenti e residenti.

G. Ca’ Rezzonico e il Settecento Veneziano – Raggiungendo la riva del Canal Grande, si trova Ca’ Rezzonico, uno dei palazzi più sontuosi della città, oggi sede del Museo del Settecento Veneziano. Attraversando le sue stanze riccamente decorate, si può ammirare la Venezia del XVIII secolo attraverso gli affreschi di Giambattista Tiepolo, gli arredi originali e i dipinti di Pietro Longhi e Canaletto, che raccontano la vita quotidiana e le feste della nobiltà veneziana.

H. Ca’ Foscari, tra storia e università – Proseguendo lungo il Canal Grande, si incontra Ca’ Foscari, un elegante palazzo gotico costruito nel XV secolo per volere della famiglia Foscari. Oggi sede dell’Università di Venezia, l’edificio conserva ancora il fascino della sua storia e, attraverso visite guidate, permette di scoprire i suoi interni e i panorami mozzafiato sulla città.

Nota: Ca’ Foscari è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

I. Chiesa di San Pantalon e il soffitto dipinto

L’ultima tappa di questo itinerario conduce alla Chiesa di San Pantalon, un luogo che riserva una sorpresa unica. Il soffitto ospita una delle più grandi tele mai realizzate, dipinta da Gian Antonio Fumiani. La scena, che raffigura il martirio del santo, è un capolavoro di illusionismo prospettico e crea un effetto mozzafiato, dando l’impressione di una volta infinita.

• Vedi mappa percorso lineare di 5,4Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I (9 tappe + 2 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 5 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

X. PARTENZA – non essendo questo percorso collegato a nessuno dei sei precedenti, nella mappa Google Maps vederete Palazzo Ducale come tappa di partenza, perché molto ravvicinata al sestriere Castello, e inoltre facilmente raggiungibile anche via vaporetto nel caso arrivaste via mare.

A. Ponte dei Sospiri e Palazzo delle Prigioni Nuove – Il viaggio inizia da uno dei luoghi più iconici della città, il Ponte dei Sospiri, che collega il Palazzo Ducale alle Prigioni Nuove. Costruito nel XVII secolo in pietra d’Istria, deve il suo nome alla suggestiva leggenda secondo cui i prigionieri, attraversandolo prima della reclusione, sospiravano osservando per l’ultima volta la bellezza di Venezia.

A pochi passi, il Palazzo delle Prigioni Nuove rappresenta una delle prime strutture carcerarie moderne d’Europa. Collegato a Palazzo Ducale da un passaggio interno, è un luogo intriso di storia, testimone di epoche in cui la giustizia veneziana esercitava il suo potere con rigore.

B. Chiesa di San Giorgio dei Greci – Proseguendo, ci si addentra nel cuore del quartiere greco di Venezia, dove sorge la suggestiva Chiesa di San Giorgio dei Greci, testimone della lunga presenza della comunità greco-ortodossa in città.

L’edificio colpisce subito per il suo campanile inclinato, una curiosità architettonica che rende questo angolo di Venezia ancora più affascinante. All’interno, un ricco apparato decorativo di icone e affreschi bizantini immerge il visitatore in un’atmosfera spirituale e solenne, evocando le tradizioni artistiche dell’Oriente cristiano.

C. Museo di Palazzo Grimani – A pochi passi, il Museo di Palazzo Grimani apre le porte a un viaggio nell’arte e nella cultura rinascimentale. Un tempo dimora della potente famiglia Grimani, il palazzo si distingue per la sua architettura ispirata ai modelli classici romani, un unicum nel panorama veneziano.

Tra gli ambienti più spettacolari vi è la Tribuna, una sala maestosa che custodisce sculture di ispirazione classica, in un allestimento che richiama le antiche collezioni dei nobili del Rinascimento. Gli affreschi e le decorazioni che ornano gli interni testimoniano il raffinato gusto artistico della famiglia Grimani, rendendo la visita un’esperienza unica.

D. Chiesa di San Francesco della Vigna – L’itinerario prosegue con un’altra perla architettonica: la Chiesa di San Francesco della Vigna, un capolavoro rinascimentale che fonde la solennità della tradizione veneziana con il rigore delle forme classiche.

La facciata, opera di Andrea Palladio, incarna alla perfezione l’equilibrio e l’armonia dell’architettura del Cinquecento. All’interno, le opere di Veronese e Bellini arricchiscono l’atmosfera spirituale, mentre il silenzioso chiostro adiacente invita alla contemplazione, offrendo un angolo di quiete nel cuore del sestiere di Castello.

E. Scuola Dalmata dei Santi Giorgio e Trifone – Nascosta tra le calli di Castello, la Scuola Dalmata dei Santi Giorgio e Trifone è un piccolo gioiello che conserva uno straordinario ciclo di dipinti di Vittore Carpaccio. Le tele, dedicate alle imprese leggendarie di San Giorgio, sono tra le più affascinanti della pittura veneziana, con la loro vivacità narrativa e il sapiente uso del colore.

Questo luogo, meno conosciuto rispetto alle grandi Scuole di Venezia, è una tappa imperdibile per gli amanti dell’arte, che qui possono ammirare da vicino il talento di Carpaccio in uno spazio raccolto e intimo.

F. Arsenale di Venezia – Proseguendo verso il cuore del potere navale della Serenissima, si arriva all’Arsenale di Venezia, un tempo uno dei più avanzati cantieri navali d’Europa. Per secoli, qui venivano costruite le imbarcazioni che resero Venezia la dominatrice del Mediterraneo.

Varcare le sue imponenti porte d’ingresso, sorvegliate dai maestosi leoni di marmo, significa entrare in un luogo simbolo della potenza e dell’ingegnosità veneziana. Oggi, l’Arsenale ospita eventi e installazioni artistiche durante la Biennale di Venezia, fondendo storia e contemporaneità in un affascinante dialogo tra passato e presente.

G. Museo Storico Navale di Venezia – Per approfondire la tradizione marittima veneziana, una tappa al Museo Storico Navale è d’obbligo. Qui si possono ammirare modelli di antiche galere, strumenti nautici e reperti che raccontano l’epopea della Serenissima nei mari.

Il museo permette di scoprire come Venezia riuscì a costruire un impero commerciale e militare grazie alla sua flotta, mostrando anche dettagli sulle imbarcazioni storiche, inclusi i sontuosi Bucintori, le navi cerimoniali dei dogi.

H. Giardini della Biennale – Lasciando l’Arsenale, il percorso si addentra nei Giardini della Biennale, una delle poche aree verdi di Venezia. Questo luogo diventa il cuore pulsante della città durante la Biennale d’Arte e Architettura, accogliendo artisti da tutto il mondo nei suoi padiglioni nazionali.

Anche al di fuori dei periodi della Biennale, i giardini offrono un piacevole spazio per una pausa, tra alberi secolari e viste sulla laguna.

I. Basilica di San Pietro di Castello – L’ultima tappa ci conduce alla suggestiva Basilica di San Pietro di Castello, un tempo cattedrale di Venezia prima che il titolo passasse alla Basilica di San Marco.

Questo angolo della città, meno battuto dal turismo di massa, conserva un fascino autentico. Il suo campanile in mattoni bianchi, opera di Mauro Codussi, si distingue per la sua struttura imponente. All’interno, tra le numerose opere d’arte, spicca un dipinto attribuito a Paolo Veronese, che aggiunge ulteriore prestigio a questo luogo di culto.

• Vedi mappa percorso lineare di 4,6Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa A alla tappa I (9 tappe)
• Durata totale di visita stimata in 4 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

X. PARTENZA – non essendo questo percorso collegato a nessuno dei sette precedenti, nella mappa Google Maps vedrete Palazzo Ducale come tappa di partenza, perché da qui l’isola della Guidecca è facilmente raggiungibile via vaporetto.

A. Abbazia di San Giorgio Maggiore – Il viaggio inizia su San Giorgio Maggiore, l’isola situata proprio di fronte a Piazza San Marco. Questo luogo di pace e spiritualità ospita la splendida Basilica di San Giorgio Maggiore, un capolavoro di Andrea Palladio. La sua facciata bianca, armoniosa e monumentale, accoglie i visitatori in un interno luminoso, dove si trovano opere straordinarie, tra cui l’Ultima Cena di Tintoretto, una delle sue tele più emozionanti.

Per godere di una vista indimenticabile, basta salire sul campanile: dall’alto si apre un panorama mozzafiato su Venezia, con la Basilica di San Marco e la laguna che si estende all’orizzonte. Un’esperienza che vale sicuramente la visita.

B. Le Stanze della Fotografia – Proseguendo sull’isola, si raggiunge Le Stanze della Fotografia, un’istituzione dedicata all’arte fotografica che ospita mostre temporanee di maestri internazionali. Situata in una location affascinante, offre un viaggio visivo attraverso immagini potenti, capaci di raccontare storie, epoche e culture diverse. Un connubio perfetto tra arte contemporanea e memoria storica.

C. Labirinto Borges – Uno degli angoli più suggestivi e meno conosciuti dell’isola è il Labirinto Borges, situato all’interno della Fondazione Giorgio Cini. Questo straordinario giardino di siepi è un omaggio allo scrittore argentino Jorge Luis Borges, ispirato ai suoi racconti intrisi di simbolismo e mistero. Camminare tra i suoi intricati percorsi è un’esperienza quasi onirica, mentre dall’alto il disegno del labirinto appare nella sua perfetta geometria.

D. Fondazione Giorgio Cini – Il cuore culturale dell’isola è senza dubbio la Fondazione Giorgio Cini, ospitata in un antico monastero benedettino. Questo prestigioso centro studi è un punto di riferimento per le arti, la letteratura e la musica, e offre ai visitatori la possibilità di esplorare i suoi chiostri, la biblioteca e le straordinarie collezioni d’arte. Le visite guidate permettono di scoprire non solo l’architettura del complesso, ma anche il fermento intellettuale che ancora oggi anima questi spazi.

E. Berggruen Institute Europe – All’interno della Fondazione Cini si trova anche la sede europea del Berggruen Institute, un centro di ricerca che ospita incontri e dibattiti su temi di filosofia, politica e cultura globale. Qui si riuniscono studiosi e intellettuali di fama mondiale per discutere le grandi questioni del nostro tempo, rendendo questo luogo un crocevia di idee e innovazione.

F. Villa Hériot – Lasciando l’isola di San Giorgio, il tour prosegue sulla Giudecca, un’isola dal carattere autentico e meno turistico rispetto al centro storico di Venezia. La prima tappa è Villa Hériot, un edificio storico circondato da giardini affacciati sulla laguna. La villa ospita eventi culturali e iniziative artistiche, offrendo uno spazio di incontro per chi ama l’arte e la creatività.

Nota: Villa Hériot è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

G. Chiesa del Santissimo Redentore – Uno dei simboli più iconici della Giudecca è la Chiesa del Santissimo Redentore, un capolavoro palladiano costruito per celebrare la fine della peste del 1576. L’edificio si distingue per la sua architettura imponente, caratterizzata da linee armoniose e una luminosità straordinaria. Ogni anno, il terzo sabato di luglio, la chiesa diventa il fulcro della celebre Festa del Redentore, quando un ponte di barche collega l’isola al resto della città e spettacolari fuochi d’artificio illuminano la laguna.

H. Chiesa di Sant’Eufemia – Proseguendo lungo la Giudecca si incontra la Chiesa di Sant’Eufemia, una delle più antiche dell’isola. Questo piccolo gioiello nascosto conserva un’atmosfera intima e raccolta, lontana dai percorsi turistici più frequentati. Al suo interno, affreschi e sculture antiche raccontano secoli di storia e devozione.

I. Molino Stucky – L’ultima tappa del tour è il maestoso Molino Stucky, un tempo un importante stabilimento industriale per la produzione di farina, oggi trasformato in un lussuoso hotel. Questo edificio di fine Ottocento rappresenta un’icona dell’architettura industriale veneziana, con la sua imponenza che si riflette nelle acque della laguna. Oggi ospita il prestigioso Hilton Molino Stucky, che vanta una delle terrazze panoramiche più spettacolari di Venezia, da cui si può ammirare un tramonto mozzafiato sulla città.