Venezia Tour Completo > Isole: itinerario di viaggio

VENEZIA TOUR COMPLETO > ISOLE

• Vedi mappa percorso lineare di 65,8Km a piedi + vaporetti
• Sequenza itinerario dalla tappa X alla tappa I (10 tappe + 2 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 10 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

X. PARTENZA – Isola di San Michele – Il nostro viaggio inizia da San Michele, l’isola cimiteriale di Venezia. Separata dalla città ma strettamente legata alla sua storia, è un luogo di grande suggestione e raccoglimento. Passeggiando tra i suoi viali silenziosi si possono ammirare le tombe di figure illustri come il poeta Ezra Pound e il compositore Igor Stravinskij. L’architettura rinascimentale e i giardini ben curati fanno di quest’isola un’oasi di pace, perfetta per una visita contemplativa prima di tuffarsi nell’energia delle isole vicine.

A. Murano – Dopo una breve traversata in vaporetto, si raggiunge Murano, celebre in tutto il mondo per la secolare tradizione della lavorazione del vetro. Qui si possono visitare le storiche fornaci, dove i maestri vetrai trasformano la sabbia in opere d’arte di incredibile bellezza.
Tra i punti di interesse principali, spiccano il Museo del Vetro, che racconta l’evoluzione di questa affascinante arte, e la Basilica di Santa Maria e San Donato, una delle più antiche di Venezia, famosa per i suoi mosaici bizantini e per ospitare, secondo la leggenda, le ossa di un drago.

Nota: per approfondire la visita a Murano, consulta il nostro Sotto Itinerario Murano con un percorso dedicato.

B. Torcello – Lasciando Murano, si approda a Torcello, un’isola che sembra sospesa nel tempo. Questo piccolo angolo di tranquillità conserva il fascino della Venezia più antica, essendo stata uno dei primi insediamenti della laguna. Qui si può visitare la straordinaria Basilica di Santa Maria Assunta, con i suoi mosaici medievali che narrano scene del Giudizio Universale, e passeggiare sul suggestivo Ponte del Diavolo, avvolto da misteriose leggende. L’atmosfera silenziosa e rurale rende Torcello una meta perfetta per chi cerca un’esperienza lontana dal caos turistico.

C. Burano e Mazzorbo – Un breve viaggio in vaporetto conduce a Burano, un’isola dal fascino unico, famosa per le sue case colorate, dipinte in tonalità vivaci secondo un’antica tradizione marinara. Qui si può visitare il Museo del Merletto, che racconta la storia di un’arte secolare ancora oggi praticata con dedizione dalle donne dell’isola. Un’altra curiosità è il campanile storto di San Martino, un’icona dell’isola facilmente riconoscibile.

Collegata da un ponte, Mazzorbo offre un’esperienza più autentica e meno turistica, con vigneti, orti e giardini nascosti che raccontano la vita più genuina della laguna.

Nota: il Venissa Wine Resort di Mazzorbo, è visitabile su richiesta. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

D. San Francesco del Deserto – Navigando verso sud si raggiunge San Francesco del Deserto, un luogo mistico e fuori dal tempo. Quest’isola ospita un antico monastero francescano, fondato da San Francesco d’Assisi nel 1220, ancora oggi abitato dai frati. I chiostri e i giardini immersi nel silenzio creano un’atmosfera di profonda spiritualità, ideale per una passeggiata meditativa.

Nota: la visita a Convento di San Francesco del Deserto è a prenotazione obbligatoria. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

E. Sant’Erasmo e Lazzaretto Nuovo – La prossima tappa è Sant’Erasmo, conosciuta come l’orto di Venezia per le sue estese coltivazioni di frutta e verdura, tra cui il celebre carciofo violetto. Questa grande isola è perfetta per chi ama la natura, con sentieri, campi e spiagge tranquille.
Non lontano si trova il Lazzaretto Nuovo, un tempo struttura sanitaria per i marinai veneziani e oggi un affascinante museo che racconta storie di epidemie, quarantene e scoperte archeologiche.

Nota: la Torre Massimiliana di Sant’Erasmo è al momento chiusa al pubblico.

F. San Lazzaro degli Armeni – Piccola ma di enorme valore culturale, San Lazzaro degli Armeni è sede di uno dei monasteri armeni più importanti d’Europa. Qui si trova una straordinaria biblioteca con antichi manoscritti e un museo che custodisce opere d’arte di inestimabile valore. L’isola rappresenta un ponte tra Venezia e il mondo armeno, testimoniando il forte legame storico tra le due culture.

Nota: la visita al Monastero Armeno Mechitarista e alla Pinacoteca e Museo Isola di San Lazzaro sono a prenotazione obbligatoria. Trovate il numero di telefono nella scheda Google Maps cliccabile dal link in tabella.

G. San Servolo – Situata tra Venezia e il Lido, San Servolo ha un passato intrigante: in passato ospedale psichiatrico, oggi è un centro culturale che ospita mostre ed eventi internazionali. Il Museo della Follia racconta la storia della psichiatria attraverso documenti e testimonianze toccanti. L’isola è un luogo di riflessione e di scoperta, immerso in un contesto naturalistico affascinante.

H. Lido di Venezia – Dopo un viaggio in vaporetto si arriva al Lido di Venezia, la lunga isola che separa la laguna dal mare Adriatico. Qui si trovano spiagge dorate e stabilimenti balneari storici, come il celebre Excelsior, che ospita ogni anno la Mostra del Cinema di Venezia, uno degli eventi cinematografici più importanti al mondo. Il Lido conserva un fascino liberty, con eleganti ville e hotel d’epoca che rievocano l’atmosfera della Belle Époque.

I. Pellestrina – L’ultima tappa del nostro tour è Pellestrina, un’isola tranquilla e poco turistica, ideale per chi vuole immergersi nella natura e nella vita quotidiana dei pescatori. I piccoli borghi con case dai colori pastello si affacciano sulla laguna, mentre la riserva naturale di Ca’ Roman offre un habitat perfetto per molte specie di uccelli. È il luogo perfetto per gustare una cena a base di pesce fresco in una delle trattorie locali, con piatti tipici come le sarde in saor o il risotto di gò.

• Vedi mappa percorso lineare di 2,5Km a piedi
• Sequenza itinerario dalla tappa X alla tappa H (9 tappe + 3 sotto tappe)
• Durata totale di visita stimata in 4 ore
• Per orari, prezzi e tutti gli approfondimenti vedi Tabella Attrazioni

X. PARTENZA – è la tappa di arrivo alla fermata del vaporetto dalla quale comincia il tour per l’isola di Murano

A. Faro di Murano – Il Faro di Murano è un’icona dell’isola, costruito nel XIX secolo e ancora oggi utilizzato per la navigazione. Il suo aspetto elegante, con la struttura cilindrica rivestita in marmo d’Istria, lo rende un punto panoramico perfetto per iniziare l’esplorazione dell’isola.

B. Ex Chiesa di Santa Chiara, The Glass Cathedral – Proseguendo, si incontra l’Ex Chiesa di Santa Chiara, un luogo che ha trovato una nuova vita come spazio dedicato all’arte vetraria. Oggi conosciuta come The Glass Cathedral, questa antica chiesa è stata trasformata in un suggestivo laboratorio di vetro, dove è possibile assistere a dimostrazioni dal vivo della lavorazione del vetro soffiato. Gli interni, restaurati con grande cura, mescolano elementi dell’architettura sacra con un’illuminazione moderna che crea un’atmosfera davvero magica.

C. Palazzo Barovier&Toso, Museo di Arte Vetraria Barovier & Toso – Murano è sinonimo di vetro artistico, e una delle famiglie più celebri di questa tradizione è la Barovier&Toso, attiva fin dal Medioevo. Nel loro palazzo storico è possibile ammirare una straordinaria collezione di vetri antichi e contemporanei, tra cui esemplari unici caratterizzati dai celebri colori e dalle tecniche di lavorazione che hanno reso il vetro muranese famoso in tutto il mondo.

D. Chiesa Arcipretale di San Pietro Martire – Questa chiesa, costruita nel XIV secolo e poi ricostruita nel Cinquecento dopo un incendio, rappresenta un’importante testimonianza del passato religioso di Murano. Al suo interno, conserva opere di grandi maestri veneziani, tra cui dipinti di Giovanni Bellini e di Palma il Giovane. Il suo soffitto in legno a capriate e i raffinati lampadari in vetro soffiato la rendono una tappa imperdibile.

E. Palazzo da Mula, Centro della civiltà lagunare – Situato lungo il principale canale di Murano, il Palazzo da Mula è uno degli esempi più affascinanti di architettura gotica veneziana. Il suo portico, decorato con elementi in marmo e affreschi ormai sbiaditi dal tempo, racconta il passato glorioso della nobiltà muranese. Oggi, il palazzo ospita eventi e mostre dedicate alla cultura e alla storia della laguna, offrendo un’interessante prospettiva sulla vita a Murano nel corso dei secoli.

F. Chiesa di Santa Maria degli Angeli – Questa chiesa, meno conosciuta rispetto alle altre, è un piccolo gioiello nascosto dell’isola. Edificata nel XII secolo e successivamente ricostruita nel Cinquecento, è legata a numerose leggende e racconti di miracoli. Al suo interno si trovano affreschi e decorazioni che testimoniano il profondo legame tra Murano e la spiritualità veneziana.

G. Duomo Basilica dei Santi Maria e Donato – Il Duomo di Murano è uno dei più antichi edifici della laguna, risalente al VII secolo e successivamente ampliato in stile romanico. Il suo pavimento a mosaico bizantino, con figure di animali e decorazioni geometriche, è tra i più spettacolari di Venezia. Secondo la leggenda, nella basilica sono conservate le ossa di un drago ucciso da San Donato, una storia che contribuisce al fascino di questo luogo mistico.

H. Museo del Vetro di Murano – Il viaggio nell’arte del vetro non può che concludersi con una visita al Museo del Vetro, situato nel settecentesco Palazzo Giustinian. Qui è possibile ripercorrere la storia della lavorazione del vetro muranese attraverso una straordinaria collezione che va dal Medioevo fino ai giorni nostri. Il museo offre un approfondimento sulle tecniche di lavorazione, mostrando pezzi unici e raccontando la storia dei maestri vetrai che hanno reso famosa Murano in tutto il mondo.

CENA TIPICA VENEZIANA e CONCLUSIONI – Dopo un’intensa giornata di esplorazione, non c’è modo migliore di concludere la visita se non con una cena tipica in un ristorante selezionato a Murano o Venezia. Tra i piatti imperdibili da provare ci sono:

• Sarde in saor, una specialità veneziana a base di sardine marinate con cipolle, aceto, pinoli e uvetta.
• Risotto di gò, preparato con il ghiozzo, un pesce lagunare molto saporito.
• Bigoli in salsa, pasta condita con cipolle e acciughe.
• Frittura mista di pesce lagunare, con calamari, gamberi e moeche (granchi mollicci tipici veneziani).

Per il dessert, consigliamo i bussolai buranelli, biscotti tipici di Burano perfetti da accompagnare con un bicchiere di vino dolce.